Djokovic espulso dall’Australia, respinto l’ultimo il ricorso. Nel tabellone della gara subentra l’italiano Caruso

Alla fine di un tormentone che sarebbe stato meglio risparmiare al mondo è stata confermata la tesi del governo australiano, il tennista Novak Djokovic non giocherà gli Australian Open perchè rappresenta un “rischio sanitario” come gli altri meno blasonati no vax. Così Djokovic non giocherà gli Australian Open, lo Slam al via domani che ha vinto 9 volte in carriera. L’Australia lo ritiene un pericolo pubblico non tanto per la sua eventuale capacità di infettare ma per le sue posizioni no-vax ritenute, anche per via della sua notorietà, un rischio per la collettività. La sentenza è stata emessa da tre giudici che, all’unanimità. Ora Djokovic dovrà lasciare il Paese con il primo volo disponibile, pena l’arresto, ma non solo non potrà rientrarvi nella terra dei canguri per i prossimi tre anni se non per motivi impellenti (e una gara tennistica non lo è) e dovrà anche pagare tutte le spese legali. Le agenzie internazionali hanno battuto anche una dichiarazione del giocatore: “Ora mi prenderò del tempo per riposarmi e riprendermi. Sono estremamente deluso dalla sentenza. Non posso restare in Australia e partecipare agli Australian Open: rispetto la sentenza della Corte e collaborerò con le autorità competenti in relazione alla mia partenza dal Paese. Mi dispiace che l’attenzione delle ultime settimane sia stata su di me e spero che ora ci si possa concentrare tutti sul gioco e sul torneo che amo. Vorrei augurare ai giocatori, ai funzionari del torneo, allo staff, ai volontari e ai fan tutto il meglio per questa edizione. Infine, vorrei ringraziare la mia famiglia, i miei amici, la mia squadra, i tifosi e i miei compagni serbi per il continuo supporto. Siete stati tutti una grande fonte di forza per me”. Insomma per ora Djokovic sventola bandiera bianca ma c’è da scommettere che appena uscirà dalle frontiere australiane i toni cambieranno. Intanto l’uscita del tennista serbo ha provocato il ripescaggio, per completare il tabellone, dell’italiano Salvatore Caruso tennista siciliano numero 150 del mondo, 29 anni, di Avola, che non solo è stato ripescato nel tabellone del primo Slam stagionale al posto del tennista serbo, ma siccome era stato stato già pubblicato l’ordine ufficiale di gioco della prima giornata, subentra direttamente in tabellone a Djokovic e quindi domani affronterà l’altro serbo Miomir Kecanonic.