Domani 28 aprile, Giornata Internazionale della Salute e della Sicurezza sul Lavoro

Foto di Ralph da Pixabay

“Nella Giornata internazionale della Salute e della Sicurezza sul Lavoro quest’anno non si può non affrontare seriamente il gravissimo problema della sicurezza collettiva negli appalti e nei subappalti. Nell’ultimo anno dopo il gravissimo incidente presso la linea ferroviaria a Brandizzo, quello nei lavori di ristrutturazione della Esselunga a Firenze e quello presso la centrale ENEL di Suviana, ciascuno costato la vita ad oltre 5 lavoratori, è il caso di dire basta ai subappalti per ribassare i costi! A Suviana non era nemmeno chiaro per quale delle tante ditte coinvolte lavorassero gli operai dispersi. Le ditte devono certificarsi nella sicurezza per poter operare nei subappalti. Non possono vincere gli appalti ditte con costi del lavoro bassi a scapito della sicurezza. Ormai si muore sul lavoro a gruppi.
Secondo i recenti dati che emergono dalle osservazioni mensili INAIL sugli incidenti sui luoghi di lavoro, nei primi mesi del 2024 si è registrato un peggioramento dei dati relativi agli infortuni sul lavoro anche in Friuli Venezia Giulia: nel 2023 le denunce sono state 16.888. Il confronto tra gennaio 2023 e lo stesso mese del 2024 indica un aumento di quasi 100 casi di infortuni sul lavoro in più e, benché la situazione sia migliorata nel mese di febbraio, il saldo complessivo rimane comunque negativo: sono infatti 2.343 gli infortuni verificatisi nei primi due mesi dell’anno in FVG contro i 2.292 nello stesso periodo del 2023. Anche per quanto concerne le morti sul lavoro i dati sono molto preoccupanti: nei soli primi due mesi del 2024 si sono verificati due incidenti con esito mortale, entrambi nel pordenonese.”
“È fondamentale proseguire il cammino per l’adozione di misure concrete per proteggere i lavoratori e le lavoratrici e prevenire incidenti, procedendo con investimenti sempre più cospicui nelle azioni di formazione continua dei lavoratori e delle figure apicali, nell’applicazione rigorosa delle normative sulla sicurezza e relativi controlli e nella promozione attiva di una cultura aziendale orientata alla prevenzione degli incidenti. Devono essere fatte nuove assunzioni negli organi regionali e statali preposti alla sicurezza e alla prevenzione di malattie professionali. In occasione di questa giornata è importante ribadire a tutti i livelli che questa nostra Repubblica è fondata sul lavoro e non sulla ‘morte sul lavoro’.” Così si è espresso il Consigliere regionale Furio Honsell di Open Sinistra FVG.