Estensioni – Jazz Club Diffuso: tre appuntamenti nella splendida cornice del Birrificio Agricolo Primo Campo di Aiello del Friuli

Gradisca d’Isonzo, 19/10/2019 – Music in Village Estensioni 2019 – Foto Luca A. d’Agostino/Phocus Agency © 2019

La fortunata rassegna Estensioni – Jazz Club Diffuso, organizzata dalla Slou Società Cooperativa, con la direzione artistica di Luca A. d’Agostino, procede anche in agosto con tre appuntamenti imperdibili presso il Birrificio Agricolo Primo Campo di via Rossini 37 ad Aiello del Friuli.

Si parte domenica 1 agosto con lo splendido duo dei più che conosciuti Marco Colonna e Giorgio Pacorig. L’immaginazione è uno strumento fondamentale nella realizzazione di ogni percorso narrativo. La capacità di interrompere il flusso della realtà e aprire finestre sul possibile è azione eversiva e rivoluzionaria. E allora il suono dei clarinetti si immagina nelle strutture elettriche del Fender Rhodes, le contorce e le esplode in frammenti di lirismo puro. Come macchine che rispondono ad una visione, come coordinate per descrivere l’ineffabile, l’inaudito, lo “sconcerto” e “l’attuale”, conflittuale umanità.

Doppio appuntamento, poi, per il weekend 7 ed 8 agosto.

Turriaco, 19/02/2021 – Trio Kaca Sraka in Lev – Giovanni Maier, Mimo Cogliandro – Paolo Pascolo – Foto Luca A. d’Agostino © Phocus Agency

Sarà il trio Kača Sraka in Lev (al secolo Giovanni Maier al violoncello, Mimo Cogliandro al sax soprano e Paolo Pascolo ai flauto e flauto basso ad aprire le danze il 7 agosto. Come scrive l’amico Neri Pollastri è un “trio piuttosto atipico che presenta composizioni e improvvisazioni dal sapore contemporaneo. In una dominanza di colori scuri, uno degli aspetti caratteristici del lavoro è il contrasto offerto dal flauto di Pascolo, che vi spicca per nitidezza, e il modo in cui interagisce con il sax soprano di Cogliandro. Rilevanti anche gli scambi di ruolo: a volte è il violoncello che, con l’arco, svolge il compito della prima voce, mentre il flauto ha funzione ritmica. Un lavoro di improvvisazione coraggiosa, su atmosfere spesso più contemporanee che strettamente jazzistiche, dai suoni genuini ma non per questo meno splendidi”.
Domenica 8 agosto presentazione invece dell’ultimo progetto discografico in solo del chitarrista Andrea Massaria: “New Needs Need New Techniques” (questo il titolo del cd uscito per Leo Records) raccoglie nove tracce sonore ispirate dalla gestualità e dall’intenzione più profonda di tre pittori importantissimi, per il musicista e per noi, quali Pollock, Rauschenberg e Rothko. Andrea Massaria, sapiente e colto musicista, che fin dalla tenere età ha dedicato la sua vita alle sei corde, pur con alle spalle una infinita produzione discografica quale leader o compagno di avventure, decide che è arrivato il momento di misurarsi in solo, sfida tanto complicata quanto stimolante.