Fatou Boro Lo (Europa Verde): a Trieste apartheid contro atleti africani
Proseguono le prese di posizione contro l’esclusione degli atleti africani dal Trieste run Festival (già Bavisela), sono centinaia i messaggi di indignazioni sui social ed anche la politica sta reagendo. In una nota Fatou Boro Lo candidata a Nord est per Europa Verde stigmatizza l’accaduto: “Dopo l’apartheid giudiziaria introdotta dall’allora ministro Minniti, un grado di giudizio in meno per i richiedenti asilo, e dopo l’apartheid sulla cittadinanza introdotta da Salvini, i nuovi italiani saranno revocabili, arriva l’apartheid sportiva del Trieste Run Festival dal quale sarebbero stati esclusi gli atleti africani”. Così Fatou Boro Lo, candidata per Europa Verde alle Europee nella circoscrizione Nord Est, commentando le notizie di stampa riguardo alla manifestazione sportiva triestina.
“Come candidata al Parlamento europeo nel Nord-Est e cittadina italiana di origine straniera – aggiunge Fatou Boro Lo – denuncio con forza questa gravissima discriminazione e mi mobiliterò per contrastarla con ogni mezzo consentito dallo stato di diritto. Chiedo agli organizzatori prima e poi alle istituzioni nazionali, regionali e locali di prendere subito una posizione netta e riportare questa meravigliosa manifestazione alla bellezza dello sport che è socialità, incontro di culture, promozione dei valori di fratellanza universale”.