Fideiussioni: Liva (Pd), esperienze in Trasporto pubblico locale Fvg insegnino a valutarle: “Ben venga un tavolo per fare punto e ripartire”
“La garanzia pubblica deve sostenere progetti coraggiosi senza sostituirsi all’assunzione di un rischio imprenditoriale che è la ‘garanzia’ vera e di lungo periodo di attente e responsabili valutazioni industriali e di mercato. Dunque ben venga un tavolo per ripartire, per fare il punto sugli impegni in essere, su quelli da assumere e sui contenuti tecnici, legali ed operativi degli stessi”. Lo afferma il responsabile Economia del Pd Fvg Renzo Liva in merito al tema delle disposizioni regionali in materia di fideiussioni, su cui la Giunta Fedriga ha accolto due emendamenti del gruppo del Pd al Ddl 168. “La prima riflessione da fare sulle fidejussioni e le garanzie in genere – spiega l’esponente dem – riguarda la valutazione in merito alla solidità, solvibilità e pronta escutibilità delle stesse quando rilasciate nell’interesse della stessa Regione. Le esperienze nel settore del trasporto pubblico locale non solo in FVG ma anche in altre Regioni dovrebbero insegnare qualcosa”. “Quando invece l’emittente è la Regione nell’interesse del sistema delle imprese locali il ragionamento va posto – continua Liva – sul rating regionale che dà valore alla garanzia ma solo se inserito in un rating nazionale positivo che lo sostiene. Per quanto gelosa custode delle proprie attribuzioni di autonomia, la Regione non si può sottrarre, nemmeno per un momento e nemmeno in campagna elettorale, ai suoi doveri di concorrere agli obblighi di solidarietà anche fiscale e finanziaria nei confronti dello Stato”. “Attenzione inoltre al ruolo delle garanzie pubbliche che – conclude il responsabile dem – non possono mai essere disgiunte da una adeguata partecipazione del privato e da una aspettativa di successo e di occupabilità del proprio progetto industriale”.