Friulia entra nel capitale di STI Corporate per supportare il piano di sviluppo internazionale, sostenibile e digitale. Investimento di 1,5 milioni di euro
Friulia conclude un’importante operazione nel settore dei servizi di consulenza ad alto contenuto di know-how ed innovazione, un settore in forte crescita che, da qui al 2030, vedrà investimenti pari a circa 1.000 miliardi di euro grazie anche alle iniziative legate al Green Deal europeo. La finanziaria regionale ha infatti finalizzato un investimento complessivo di 1,5 milioni di euro in STI Corporate S.p.A., tramite un aumento di capitale da 500mila euro e un ulteriore intervento da 1 milione di euro sottoforma di finanziamento. Parallelamente, Friulia supporterà il gruppo offrendo la propria esperienza sul fronte manageriale con un network di 88 aziende partecipate (di cui l’80% PMI), che realizzano un fatturato aggregato pari a circa 2,5 miliardi di Euro impiegando oltre 9 mila dipendenti. STI Corporate S.p.A. – Società Benefit – è la neonata holding del gruppo STI che offre soluzioni e servizi innovativi, a supporto dei propri clienti nella trasformazione delle esigenze in progetti sostenibili e performanti. STI Corporate S.p.A., è una Società Benefit che persegue e diffonde sviluppo e crescita secondo un modello economico sostenibile con misurabili impatti positivi su persone, ambiente, società e promuovendo l’inclusione di ogni forma diversità. Il Gruppo STI rappresenta l’evoluzione organizzativa di una società di ingegneria nata in Friuli e cresciuta nel mondo, che da oltre trent’anni offre servizi di progettazione e consulenza multidisciplinare per la realizzazione di opere complesse nei settori delle costruzioni civili, degli impianti industriali e del navale. Opera con 5 uffici in Italia, 7 sedi estere (Oman, Russia, Messico, Argentina, Slovenia, Stati Uniti, Paraguay) ed offre i propri servizi a primarie società internazionali leader dei rispettivi mercati; dispone di un team internazionale di oltre 350 persone (di cui 190 in Italia) con competenze nelle diverse discipline tecniche e provate eccellenze nella progettazione di processi industriali e nell’utilizzo di strumenti innovativi e digitali. Nonostante le difficoltà manifestate dal mercato internazionale a causa dell’emergenza pandemica prima e del conflitto russo-ucraino poi, nell’esercizio 2022 il Gruppo STI ha raggiunto un fatturato consolidato di 15 milioni di euro con una crescita complessiva nel triennio 2020-2022 di oltre il 57%. Il numero delle persone in organico, nel precedente triennio è passato, solo in Italia, dalle 60 alle 190 unità. L’operazione nasce a seguito della definizione ed approvazione da parte del Gruppo STI di un piano industriale che prevede sia l’espansione del proprio modello di business (in nuovi mercati e con nuovi servizi), che l’evoluzione dello stesso in forma digitale, fornendo servizi mirati alla raccolta dei dati ed alla gestione degli asset. Il business plan prevede investimenti, nel triennio 2023-2025 di 2,75 milioni di euro, di cui: 1,25 milioni a supporto del programma di espansione dell’azienda in nuovi mercati (è stata già avviata l’apertura di una sede in Arabia Saudita ed un ufficio operativo in Sicilia) per l’avvio di nuovi servizi nel settore dell’idrogeno; 1,50 milioni saranno invece impiegati per supportare il programma di evoluzione digitale del modello di business, tramite un piano di investimenti mirati alla definizione di soluzioni innovative per la gestione digitale degli asset. Per sostenere gli ambiziosi obiettivi di produzione il Gruppo punterà fortemente sulle competenze umane e prevede di assumere 200 persone, di cui 110 solo in Italia, nei prossimi 3 anni per arrivare ad un organico complessivo di 550 unità. Il mix di investimenti e di nuove risorse, avranno un effetto positivo non solo a livello di competenze e di know-how, ma anche sul fronte finanziario. Il Gruppo prevede infatti di raddoppiare il fatturato con l’obiettivo di raggiungere i 30 milioni di euro nel 2025, grazie ad un aumento della capacità produttiva e all’espansione dei traffici sia in Italia che nelle partecipate estere. La riorganizzazione societaria, contenuta nel piano, ha portato al conferimento verso STI Corporate S.p.A. di tutte le società operative che si occupano di engineering & consulting (9 società) ed alla creazione di una nuova start up innovativa “STI Digital” dedicata allo sviluppo del piano di evoluzione digitale previsto.