Fuochi e pietre
L’autorevole notiziario serale della Rai regionale nel presentare alcune iniziative per la giornata del 27 gennaio, giornata della memoria, ci ha informato che il Comune di Udine, a guida del pluriscrannato esponente della Lega di Salvini, ha deciso di posare altre nove pietre di inciampo. Notizia indubbiamente importante e che fa molto piacere sentire. Il giornalista in voce ci avverte però che la posa avverrà non appena la pandemia diminuirà la sua morsa. Come dire: i fuochi d’artificio sí, le pietre di inciampo ne parleremo. È il caso che gli antifascisti, democratici, ambientalisti di parte o civici che siano si diano da fare insieme per mettere qualcuno o qualcuna in piazza Lionello almeno un po’ più serio/a. Auspichiamo che almeno si tenti, perché altrimenti arrivano, come sempre nella storia, quelli dei denari e non di carte da gioco ben s’intende. Zihal