Giovani e valorizzazione del territorio: un dialogo su ambiente e plurilinguismo a Chions
Venerdì 10 gennaio, presso Villa Perotti a Chions (PN), si terrà una serata speciale dedicata al rapporto dei giovani con la valorizzazione dell’ambiente e del territorio in cui vivono. L’incontro sarà moderato dal giornalista Giuseppe Ragogna e vedrà la
partecipazione di Margherita Cogoi e Giacomo Colombo, che condivideranno le loro personali esperienze. Margherita Cogoi, diplomata al conservatorio e laureata in Scienze Diplomatiche, è giornalista e speaker per Radio Onde Furlane; attualmente, ricopre anche il ruolo di vicedirettrice e consigliera di amministrazione di Informazione Friulana, la cooperativa editrice della radio. Giacomo Colombo, diplomato in agraria, ha deciso di seguire la sua passione per l’agricoltura: assieme all’amico Simone Tamai, ha preso in gestione Malga Polpazza e una stalla a Clauzetto (PN), dando vita a un luogo magico che promuove una filiera del formaggio sostenibile, completa e rispettosa del benessere degli animali. Giuseppe Ragogna è giornalista e scrittore, con un’esperienza significativa come curatore di rubriche ed editorialista, già vicedirettore del “Messaggero Veneto”. È molto attivo nel volontariato, raccontando attività umanitarie in Italia e all’estero. L’evento offrirà uno spazio di riflessione sui temi del plurilinguismo e della tutela della montagna friulana, elementi cruciali per la valorizzazione del nostro territorio. In un’epoca fortemente segnata dalla globalizzazione, il plurilinguismo rappresenta non solo una risorsa culturale, ma anche un’opportunità per promuovere il dialogo e la comprensione reciproca tra diverse comunità. Le persone più giovani, in particolare, hanno un ruolo fondamentale nel preservare e promuovere le lingue locali, contribuendo così a mantenere viva l’identità culturale della regione. Allo stesso modo, la tutela della montagna friulana è essenziale per garantire un futuro sostenibile. Le montagne non sono solo un patrimonio naturale da preservare, ma anche un ambiente vitale per l’agricoltura, il turismo e la comunità locale. Il coinvolgimento dei giovani in questa discussione è particolarmente significativo, poiché rappresentano il futuro custode delle tradizioni e delle risorse naturali della regione. Attraverso questo dialogo, i partecipanti avranno l’opportunità di confrontare le loro esperienze e punti di vista su come sia possibile coniugare le esigenze di vita e sviluppo delle persone con la tutela e la valorizzazione del territorio. L’evento si propone di ispirare idee e azioni concrete che possano contribuire a un futuro più prospero e sostenibile per la montagna friulana e le sue comunità, creando un legame tra passato e futuro. Questo evento rientra nel programma della Seconda Edizione di RIFLESSERE, Festival della Legalità, ideato e realizzato dall’associazione Tarakos, con il sostegno di Regione Friuli Venezia Giulia, Fondazione Friuli e diverse aziende del territorio; in partenariato con il Comune di Chions e in collaborazione con ARLeF e Radio Onde Furlane.