“Gli occhi dell’Africa”: sul grande schermo di Cinemazero il sogno di Bobi Wine, star della musica e politico in Uganda,
Una campagna elettorale fatta di passione, musica e coraggio: l’incredibile storia vera di Bobi Wine, superstar e leader dell’opposizione ugandese, sarà sul grande schermo a Cinemazero venerdì 10 novembre alle 20:45, per la XVII edizione della rassegna di cinema e cultura “Gli occhi dell’Africa”, promossa con Caritas, Centro culturale Casa dello Studente, Centro Missionario Diocesano e altre realtà associative del territorio. Quest’anno, in collaborazione con Pordenone Docs Fest, la manifestazione punta sul documentario e fa luce su alcune questioni chiave, come la sfida della democrazia in Paesi come l’Uganda. Interviene Fabrizio Lava, fotografo e cooperante, viaggiatore con una lunga esperienza di vita in molti luoghi dell’Africa.
“Bobi Wine, The People’s President” di Moses Bwayo e Christopher Sharp, presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, racconta il sogno di un uomo che non ha paura di sfidare le forze dell’ordine per dare voce a chi non ce l’ha. Robert Kyagulanyi Ssentamu, noto con il nome di Bobi Wine, è una superstar della musica, politico e attivista in Uganda. Già parlamentare, si trova a combattere contro il regime dittatoriale di Yoweri Museveni, al potere sin dal 1986. Museveni ha cambiato la Costituzione e intende governare per l’ennesimo mandato di cinque anni. Alle elezioni presidenziali del 2021, Bobi Wine usa la sua musica per denunciare i soprusi della dittatura e per la missione della sua vita: difendere gli oppressi. Ma in questa lotta deve confrontarsi anche con la polizia e l’esercito, che non hanno timore a usare la violenza e la tortura – senza successo! – per intimorire e mettere a tacere i suoi sostenitori.
Fabrizio Lava, che introdurrà la proiezione, è anche l’autore di una delle due mostre fotografiche che verranno inaugurate alla Casa dello Studente in occasione della rassegna il 10 novembre alle 18:00: “Il cuore del Congo. Viaggio attraverso i volti dell’Africa”, nello “Spazio Foto”. Nei “Nuovi Spazi”, invece, in collaborazione con la cooperativa Nuovi Vicini, sarà allestita l’esposizione “Sguardi Plurali”, con le fotografie dei vincitori nazionali del bando di Camera Fotografia, FIERI e Società Umanitaria di Carbonia: 19 autori di origini straniere, provenienti da tutta Italia, alcuni giunti da pochi anni, altri nati qui. Sarà presente Oleksandra Horobets, una degli autori, giovane fotografa di origine ucraina, nata nel 1997, iscritta presso l’Istituto Superiore per le Industrie Artistiche di Urbino.
Le fotografie di Lava ritraggono un’Africa immensa e multiforme: l’unico modo per conoscerla è cercare di viverla, di scoprirla, di incontrare le sue tradizioni, le sue tribù, anche grazie ai volti di chi la abita. Attraverso il reportage fotografico e la “presenza” di un fotografo che ha lavorato per la cooperazione, la mostra di Fabrizio Lava conduce in Congo, un Paese che porta il peso di una lunga guerra, a cui reagisce con vitalità, resilienza, fantasia uniche e stupefacenti.
La rassegna “Gli occhi dell’Africa” viene realizzata grazie al sostegno della Regione FVG, del Comune di Pordenone – Assessorato alla Cultura e di Nuovi Vicini Società Cooperativa Sociale, con la partecipazione di Circolo Controtempo – Il Volo del Jazz.