Grande successo per la seconda edizione di MareDireFare – Festival degli Oceani

Calato il sipario sulla seconda edizione di MareDireFare – Festival degli Oceani, che per due settimane ha animato tutta la città per promuovere la cultura del mare, con una mostra diffusa dedicata ai 7 principi della Ocean Literacy e appuntamenti tra scienza, storia e cultura, per adulti, bambini e famiglie, per celebrare il Decennio delle Scienze del Mare per lo Sviluppo Sostenibile 2021-2030 e riflettere sulla conservazione e sul futuro delle risorse marine.

Sette gli illustratori professionisti, provenienti da tutta Italia e selezionati tra oltre 70 candidati, che hanno esposto le loro opere all’Antico Caffè San Marco, da MUG, alla Libreria Lovat, alla Libreria Ubik, alla Biblioteca comunale Quaratotti Gambini, all’Emeroteca Tomizza – Biblioteca Civica Attilio Hortis e alla Casa della musica. Una mostra diffusa, promossa anche grazie alle passeggiate scientifiche guidate dalla “Guida della Bora” Sabina Viezzoli, che ha accompagnato il pubblico a incontrare gli illustratori per approfondire il rapporto tra mare, arte e scienza. Le 49 opere, insieme a un’originale storia a fumetti realizzata dall’illustratore Marco Tabilio e agli elaborati prodotti dagli studenti del Liceo Artistico Max Fabiani di Gorizia, sono state ora raccolte in un catalogo con contenuti in italiano, inglese e sloveno per la diffusione internazionale dei principi della Ocean Literacy.

Nel programma di appuntamenti organizzati tra il 27 maggio e il 10 giugno a contorno della mostra, l’evento centrale si è svolto l’8 giugno, in occasione della Giornata mondiale degli oceani, con una doppia uscita nel Golfo di Trieste promossa dalla Capitaneria di Porto di Trieste insieme a OGS e AMP Miramare, per conoscere il nostro mare, portando il pubblico e un gruppo di giornalisti alla scoperta delle attività di ricerca, di sorveglianza e di monitoraggio che vi vengono svolte.

Due poi i weekend di festa inseriti nel calendario di MareDireFare: le Giornate delle Oasi WWF, che il 28 e 29 maggio hanno portato a Miramare un centinaio tra bambini, ragazzi e famiglie per attività e laboratori a tema rigorosamente marino; e Boramata, la festa del vento giunta alla sua settima edizione, che dal 3 al 5 giugno ha riportato in città l’energia del vento e la solidarietà, con la vendita per beneficienza delle girandole di Piazza Unità, riscuotendo un grande successo di pubblico.

Ma la festa degli oceani non finisce qui. Dopo la tappa triestina, MareDireFare proseguirà le attività anche in altre città del Friuli Venezia Giulia, tra cui Grado, Udine, Staranzano e Gradisca d’Isonzo, per poi dare a tutti appuntamento al 2023.

Il Festival nasce da un’idea di WWF Area Marina Protetta di Miramare e dell’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale – OGS ed è organizzato assieme a Comune di Trieste, Capitaneria di Porto di Trieste, Associazione culturale Museo della Bora, Editoriale Scienza, Scienza Under 18 isontina e Ibby Italia.

Il Festival rientra tra le attività del progetto MareDireFare 2022, finanziato dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, coordinato dall‘Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale – OGS, a cui partecipano: WWF Area Marina Protetta di Miramare, Scienza Under 18 isontina, Associazione Culturale Museo della Bora, Capitaneria di Porto di Trieste, Ibby Italia, Associazione 47|04, Comune di Grado, Comune di Udine, Comune di Trieste, Comune di Staranzano.