Honsell (Open) interroga assessore Riccardi: continua il caos e l’opacità sulla chiusura dei punti nascita nel pordenonese

Il Consigliere regionale di Open Sinistra FVG Furio Honsell ha depositato oggi un’interrogazione urgente che verrà discussa nel prossimo question time del Consiglio regionale, sul tema della chiusura dei punti nascita nell’ex provincia di Pordenone e sulle garanzie di continuità e sicurezza dei servizi ostetrici.
“L’interrogazione prende le mosse dalla sospensione senza preavviso del punto nascita di San Vito al Tagliamento, avvenuta il 23 novembre 2023 per carenza di personale e problemi di sicurezza, e dalla chiusura definitiva di tale presidio annunciata nel PIAO 2025 dell’Azienda Sanitaria Friuli Occidentale (AsFo). A ciò si aggiunge la chiusura anticipata al 15 giugno 2025 del punto nascita del Policlinico San Giorgio, sei mesi prima del previsto, come comunicato dal direttore generale AsFo Tonutti e riportato dalla stampa locale. A seguito di queste decisioni – sottolinea Honsell – l’intero territorio dell’ex provincia di Pordenone, con 300.000 abitanti, resterà con un solo punto nascita attivo, quello dell’Ospedale civile di Pordenone”.
“Una situazione resa ancora più critica dai ritardi nel trasferimento dei reparti al nuovo ospedale di Pordenone, inaugurato simbolicamente nel dicembre 2024, ma che non sarà pienamente operativo prima della primavera 2026. Inoltre, le dichiarazioni odierne del Ministro Ciriani sulla finta inaugurazione e la mancanza di trasparenza dei vertici della sanità regionale anche nei confronti del Sindaco sulla chiusura anticipata del San Giorgio – conclude Honsell – gettano ulteriore discredito su un processo che appare mal gestito e fortemente penalizzante per l’area del Friuli Occidentale”.