ICOP approva dati gestionali in forte crescita nel primo trimestre 2024

Icop Cantiere Messico

Il Consiglio di Amministrazione di I.CO.P. S.p.A. Società Benefit, società di ingegneria del sottosuolo tra i principali operatori europei in ambito microtunneling e fondazioni speciali, ha approvato alcuni KPI gestionali consolidati al 31 marzo 2024. Principali dati finanziari approvati dal CdA:

  • Valore della produzione: Euro 37,1 milioni

  • EBITDA: Euro 9,4 milioni (25,3% EBITDA margin)

  • Backlog: Euro 885,5 milioni (order intake nel trimestre pari a circa Euro 73 milioni)

“I risultati di questo primo trimestre segnano l’inizio di quello che sarà un periodo di grande crescita e di svolta dimensionale per la nostra azienda,” ha dichiarato Piero Petrucco, Amministratore Delegato di ICOP. “I risultati finanziari positivi che abbiamo ottenuto non riflettono soltanto la nostra solida posizione di leadership nel mercato nazionale ed europeo, ma sono anche un segnale chiaro del potenziale di crescita che ci attende nei prossimi tre anni, corroborato da un backlog di circa 900 milioni di euro. Il nostro impegno nello sviluppo di tecnologie avanzate che trovano la loro applicazione in progetti altamente complessi, ci pone in una posizione ideale per capitalizzare le opportunità che oggi il mercato ci mette a disposizione, garantendo così creazione di valore per i nostri stakeholder e innovazione continua nel nostro settore.”

Icop Cantiere Francia

Il Valore della produzione, ad Euro 37,1 milioni nel trimestre, risente positivamente dell’accelerazione su taluni progetti, specialmente legati all’ambito del Microtunneling. In particolare, la conclusione dei lavori di realizzazione del microtunnel a Ravenna finalizzati al collegamento del sito di rigassificazione SNAM con una piattaforma 8 km al largo del porto di Ravenna; la conclusione della costruzione del microtunnel nell’ambito del progetto South East Extension Project in Messico riguardante la costruzione di un nuovo gasdotto per l’approvvigionamento di gas naturale nel Messico meridionale; la conclusione dei lavori a Tolosa nell’ambito della realizzazione della nuova linea metropolitana M3; prosegue l’esecuzione del cantiere promosso da Invitalia nell’ambito della riqualificazione della ex-ferriera di Servola all’interno del Porto di Trieste. Nel trimestre da segnalare l’avvio del cantiere a Parigi nell’ambito del progetto Grand Paris Express per la realizzazione di alcune fermate della nuova Linea 18, con committenza Spie Batignolles.

L’EBITDA, ad Euro 9,4 milioni nel primo trimestre con margine sul VdP del 25,3%, beneficia dell’effetto mix favorevole grazie al contributo significativo dei progetti in ambito Microtunneling che presentano un primo margine superiore rispetto alle attività di fondazioni speciali. Nel periodo la società ha continuato a rafforzare la sua struttura commerciale e organizzativa per far fronte alla crescita di fatturato prevista nei prossimi mesi.

Icop cantiere Ravenna

L’Order Intake è stato positivo e superiore agli Euro 70 milioni nel primo trimestre grazie a diverse aggiudicazioni sia in ambito Microtunneling che nelle fondazioni. Tra i progetti principali, la Società si è aggiudicata nel trimestre l’esecuzione dei lavori di messa in sicurezza operativa della falda a Piombino, forte anche dei progetti realizzati nel porto di Trieste, e la realizzazione di lavori nell’ambito della costruzione della nuova linea metropolitana della città di Amburgo in Germania. Tali progetti hanno contribuito ad alimentare il backlog che al 31 Marzo 2024 era pari ad Euro 885,5 milioni in crescita rispetto agli Euro 850 milioni di Dicembre 2023.

***

ICOP

Fondata nel 1920 dalla famiglia Petrucco, ICOP è una società di ingegneria del sottosuolo attiva in ambito nazionale ed internazionale nei settori delle fondazioni speciali, del microtunneling e delle opere marittime. Prima società benefit nel settore, ICOP opera oggi nei principali mercati Europei supportando clienti di primario standing – con cui intrattiene rapporti consolidati – in progetti ad elevata complessità legati allo sviluppo di infrastrutture critiche (e.g. metropolitane di Parigi, Copenaghen, etc.) e nel rafforzamento delle reti di trasporto energetico e idrico (e.g. gasdotti, acquedotti). Il gruppo è basato a Basiliano (UD) ed impiega a fine 2023 circa 350 dipendenti con sedi in 17 Paesi nel mondo.