Il dovere dell’accoglienza. Oggi a Udine sit-in davanti alla Prefettura
Il dovere dell’accoglienza. Tutte le vite valgono! Lunedì 18 settembre davanti alla Prefettura di Udine sit-in di protesta dalle ore 11.00 – 12.30. Invitiamo le cittadine e i cittadini, le persone migranti, le attiviste e gli attivisti, le associazioni del territorio a partecipare a questo evento per denunciare: – la grave situazione presente anche a Udine che riguarda l’arrivo di numerosi richiedenti asilo provenienti dalla Rotta balcanica i quali hanno diritto di accedere alla protezione internazionale, ma non riescono ad essere ricevuti in tempi brevi dalla Questura per la loro segnalazione; – l’irragionevolezza di scelte politiche che da anni privilegiano la concentrazione dei richiedenti asilo in grandi aree come quelle della ex Caserma Cavarzerani, dove centinaia di persone regolarmente ospitate – oggi 540 – vivono ammassate in condizioni di precarietà e disagio, a cui secondo fonti ufficiose se ne aggiunge un altro centinaio durante la notte; – l’assenza di progetti per l’accoglienza diffusa che favoriscono l’integrazione nel tessuto sociale circostante, come quelli previsti dal Sistema Accoglienza Integrazione (SAI), rispetto al quale Udine e l’intero Friuli Venezia Giulia si collocano agli ultimi posti in Italia; – la mancanza di un piano sistematico di trasferimenti dei richiedenti asilo provenienti dalla Rotta
balcanica verso altri territori, piano attivato a singhiozzo in Friuli Venezia Giulia che per questo precipita in situazioni di emergenza, nel ritardo e nell’inadempienza degli interventi istituzionali; – il fenomeno dei migranti che dormono in strada, come accade nell’area ferroviaria di Via Buttrio, in situazioni di degrado e di abbandono, in mancanza di strutture di accoglienza di prima soglia, capaci di dare riparo e servizi essenziali alle persone; – le inaccettabili file di donne e uomini stranieri davanti alla Questura di Udine, costretti ad attese
estenuanti per richiedere il rilascio o il rinnovo di documenti essenziali per il proprio lavoro, la propria vita e quella delle loro famiglie. Di fronte alla gravità di tali situazioni, chiediamo alle istituzioni del nostro territorio, la Prefettura, la Questura, il Comune di Udine di assumere precise responsabilità e di dare, nella diversità dei ruoli e dei mandati, risposte urgenti per cambiare lo stato delle cose. Lunedì 18 settembre, ore 11.00, sit-in davanti alle Prefetture di Udine e Pordenone Rete Diritti Accoglienza Solidarietà Internazionale Friuli Venezia Giulia, Centro di Accoglienza Ernesto Balducci Zugliano, Centro Misericordia e Solidarietà, Donne in Nero Udine, CGIL Udine, Legambiente FVG, Oikos Onlus, Rete Radié Resch, Time for Africa