Il Palio teatrale studentesco non si ferma, al via i laboratori in collaborazione con il “Nuovo”
La macchina organizzativa del Palio teatrale studentesco non si ferma. D’altra parte non potrebbe essere altrimenti per una manifestazione diventata parte integrante della storia cittadina e che quest’anno festeggia i 50 anni dalla sua prima edizione.
Certo, la pandemia, le restrizioni che hanno colpito il mondo della cultura, le incertezze legate alla riapertura dei teatri in base ai “colori” assegnati alle regioni imporranno delle modalità diverse dal solito, ma non per questo meno coinvolgenti.
Ed è proprio in quest’ottica che il Teatro Club Udine, da sempre organizzatore dell’evento, in vista della prossima edizione del Palio che si svolgerà stavolta in giugno e all’aperto, mette i ferri in acqua con tre laboratori teatrali gratuiti, così da far acquisire ai ragazzi delle compagnie partecipanti al Palio, ma non solo, le basi fondamentali del linguaggio teatrale.
“In Teatro Club – spiega la presidente, Alessandra Pergolese – c’è sempre stata la tradizione di accompagnare i ragazzi al teatro e al Palio attraverso dei laboratori. Un bel modo per avvicinarli al palcoscenico che abbiamo voluto riprendere in un periodo in cui, come non mai, – prosegue – abbiamo avvertito l’esigenza dei ragazzi di poter partecipare a degli eventi in presenza, pur nel rispetto dei massimi protocolli di sicurezza”.
Ed è qui che s’inserisce la preziosa collaborazione con la Fondazione Teatro Nuovo Giovanni da Udine che, tramite una convezione stipulata con il Teatro Club, ospiterà i laboratori.
“Siamo felici di poter mettere a disposizione i nostri spazi, in tutta sicurezza, anche e soprattutto a vantaggio dei giovani che, in questo periodo, sono fra i più penalizzati dalle limitazioni imposte dalla pandemia – ha detto il presidente della Fondazione Teatro Nuovo Giovanni da Udine, Giovanni Nistri -. Fare rete e favorire le occasioni di collaborazione con le altre organizzazioni culturali della città e non solo rappresenta per noi un segnale importante, soprattutto in un momento difficile come quello che il mondo dello spettacolo sta attraversando”.
Tre, si diceva, i laboratori a cui ogni singolo studente delle scuole superiori di Udine e provincia potrà aderire individualmente. Due di questi prenderanno il via al Teatro Nuovo sabato 10 aprile, mentre il terzo è programmato per l’autunno.
“Il primo – spiega il responsabile artistico del Teatro Club per il Palio, Paolo Mattotti – sarà un laboratorio propedeutico all’acquisizione delle basi fondamentali del linguaggio teatrale e sarà condotto da due operatori del settore di comprovata esperienza, Sonia Cossettini e Jacopo Pittino. Un altro – prosegue – sarà invece dedicato allo storytelling e all’illustrazione grafica e sarà condotto da esperti dell’associazione Spice Lapis, coordinati da Alessandra Palombini. In questo caso il lavoro sarà rivolto allo studio del linguaggio grafico e della comunicazione efficace, nonché alla progettazione e realizzazione dei materiali che costituiranno l’immagine grafica del Palio che compie 50 anni. Ultima delle proposte – conclude Mattotti – sarà il laboratorio teatrale in lingua friulana che si terrà in autunno. A condurlo sarà l’attrice Caterina Tomasulo, conosciuta al grande pubblico come Catine, e sarà dedicato alla valorizzazione delle sonorità e potenzialità espressive della marilenghe”.
Tutti i laboratori, come ricordato, sono gratuiti ed aperti, individualmente, a tutti gli studenti delle scuole superiori della provincia di Udine. Per informazioni o iscrizioni è possibile contattare la segreteria del Teatro Club scrivendo a info@teatroclubudine.it o telefonando allo 0432 507953.