Immigrazione: Da giunta Fedriga legge propagandistica, così commenta Chiara Da Giau (Pd)
“Dopo aver passato 5 anni a deturpare l’esistente legge sull’immigrazione, premiata a Bruxelles e utilizzata come modello in altre regioni italiane, l’assessore Roberti la abroga definitivamente, sostituendola con un disegno di legge intriso di propaganda securitaria e discriminatoria, portato in Aula in tutta fretta censurando le audizioni”. Lo afferma in una nota la consigliera regionale Chiara Da Giau (Pd), esprimendosi a margine dell’illustrazione e delle audizioni, durante i lavori della VI Commissione, sul disegno di legge 193 “Immigrazione”.
“Mentre in mattinata l’assessora Rosolen, chiudendo il convegno sul mercato del lavoro, affermava che il tema dell’immigrazione va finalmente affrontato senza i toni da propaganda elettorale, Roberti nel pomeriggio illustrava – aggiunge l’esponente dem – una proposta priva di riferimenti valoriali veri, incline a considerare i richiedenti asilo come clandestini a prescindere e che, volutamente, associa il degrado urbano interamente alla presenza di stranieri, prevedendo il finanziamento di opere di riqualificazione urbanistica dentro una legge sull’immigrazione”. “È grave che, tanto l’assessore quanto il consigliere Calligaris, abbiamo mostrato la loro natura intollerante – conclude Da Giau – dichiarando di non voler audire alcune associazioni che si occupano di migranti. Difficile non farsi venire il sospetto che la scarna lista degli auditi non sia stata casuale”.