Inaugurato il Mercato coperto di Campagna Amica Coldiretti Gorizia
«Ci presentiamo con i nostri valori, a partire da quello della solidarietà, insito nei contadini. L’auspicio è che questa città sappia custodire il patrimonio che regaliamo alla comunità». Carmelo Troccoli, direttore nazionale di Campagna Amica, ha salutato a Gorizia, in via IX Agosto, il cinquantunesimo Mercato coperto nato sotto la stessa insegna. «Non un traguardo – ha aggiunto la presente della Coldiretti Gorizia Angela Bortoluzzi –, ma un nuovo inizio nel percorso iniziato nel 2000 dalla Federazione attraverso il Patto con il consumatore. Temi come trasparenza e tracciabilità del prodotto sono stati il presupposto di questi mercati, non solo superfici di vendita, ma mix di storia e cultura agricola».
Al taglio del nastro sono intervenuti con i saluti e i complimenti alla Coldiretti locale anche il sindaco Rodolfo Ziberna, che ha sottolineato «l’ingresso della campagna in città, con frutti della terra che hanno un volto e una voce», e il segretario generale della Cciaa Venezia Giulia Pierluigi Medeot, prima degli interventi di Troccoli e del consigliere ecclesiastico della Coldiretti don Paolo Bonetti, che ha rilevato il «binomio inscindibile cibo-agricoltura» e parlato del mercato come di uno sbocco commerciale, certo, ma soprattutto di un luogo «in cui l’agricoltura diventa prossimità».
Tante le presenze in un’occasione di festa per la città e l’agricoltura locale. C’erano i vertici della Coldiretti Fvg, con il presidente Michele Pavan e il direttore Danilo Merz, i presidenti e direttori provinciali, i rappresentanti delle forze dell’ordine e le autorità cittadine, con altri amministratori locali regionali e dell’Isontino.
Con lo spazio coperto di via IX Agosto (16 le postazioni fisse, 400 metri quadrati di esposizione), Campagna Amica propone ora un punto fisso di vendita diretta e molto altro rispetto ai temi legati al cibo, alla sana alimentazione, alla tutela del territorio rurale, al turismo in campagna e alla salvaguardia dell’ambiente. «Un nuovo passo in avanti nel progetto di valorizzazione dell’agricoltura regionale – commenta la presidente Bortoluzzi –, ma anche una leva di ravvicinamento fra campagna e città in un luogo di socialità intorno al “cibo giusto”, punto d’incontro di domanda e offerta, con un’attenzione rivolta al mondo della ristorazione, agrituristica e tradizionale, che potrà trovare materia prima sana e rispettosa dell’ambiente».
All’interno del Mercato coperto, in una specifica area eventi (che diventerà in alternativa “piazzetta” in cui passare tranquillamente alcuni minuti prima e dopo la spesa) verranno organizzati infatti anche iniziative socio-culturali e mediatiche, laboratori didattici e formativi, momenti di informazione e intrattenimento, show-cooking per la promozione delle tipicità locali, occasioni di incontro e dibattito, con l’obiettivo di contribuire alla crescita dell’agricoltura, del turismo rurale e della rete delle aziende e degli agriturismi di Campagna Amica.