Intelligenza artificiale, ultime ricerche a congresso internazionale all’Ateneo di Udine

Centinaia di esperti italiani e stranieri si riuniranno all’Ateneo di Udine, dal 28 novembre al 2 dicembre, nella nuova biblioteca del polo dei Rizzi, in via delle Scienze, per la 21ª conferenza internazionale dell’Associazione Italiana per l’Intelligenza Artificiale (AIxIA). Un’edizione annuale che torna in presenza, dopo le precedenti due proposte dall’associazione in modalità “virtuale” a causa dell’emergenza pandemica, con attesi in città oltre 300 partecipanti, tra ricercatori, rappresentanti di aziende, relatori provenienti anche da oltreoceano. Nel corso dell’evento – che sarà disponibile anche in streaming – saranno presentati i più recenti risultati di ricerca di natura teorica e applicata. Dal 1988, anno in cui fu costituita, AIxIA è impegnata ad aumentare la consapevolezza pubblica dell’Intelligenza Artificiale, incoraggiarne l’insegnamento e lo studio.

La conferenza, organizzata dall’Università di Udine e dal Consiglio nazionale delle ricerche, proporrà diverse sessioni plenarie con due relatori internazionali di altissimo profilo: Subbarao Kambhampati, professore di Informatica presso la Arizona State University, già presidente dell’Associazione americana per lo sviluppo dell’IA (AAAI), e Georg Gottlob, docente di Informatica presso la Oxford University e professore visitatore presso la Technische Universität di Vienna. In programma anche: tre tutorial, che spazieranno dal Machine Learning al Quantum Computing; numerose sessioni tecniche, sulle principali aree di ricerca e sviluppo; 17 workshop tematici, riguardanti i molteplici ambiti in cui l’IA trova applicazione (dall’assistenza sanitaria alla pubblica amministrazione, dal patrimonio culturale alla sicurezza informatica). Ci saranno inoltre una sessione riservata ai dottorandi di ricerca, un evento aperto al pubblico per riflettere sulle questioni economiche, sociali ed etiche sollevate dall’IA, e un panel sulle politiche nazionali della ricerca in questo campo.

L’evento pubblico, intitolato “Vivere con o senza l’Intelligenza Artificiale. Economia, Società, Etica”, si terrà lunedì 28 novembre, dalle 18, nel polo universitario di via Tomadini 30/A. Aperto a tutti e gratuito, vedrà la partecipazione di: Bruno Siciliano, docente di Robotica dell’Università di Napoli “Federico II”; Chiara Ghidini, coordinatrice dell’unità di ricerca Process & Data Intelligence della Fondazione Bruno Kessler; Luca Grion, professore di Filosofia morale dell’Università di Udine. A moderare l’incontro sarà il direttore del “Messaggero Veneto” Paolo Mosanghini.

 

Prevista in questa edizione della conferenza anche una sessione dedicata alle aziende che operano nel settore. Saranno condivise esperienze e riflessioni sulle sfide da affrontare. Parteciperanno, sostenendo anche l’evento: Eustema; Danieli Automation – DIGI&MET; Generali; Intesa Sanpaolo; TechEdge; OverIT; Previnet; u-blox; BeanTech; SMC e Confindustria Udine.

L’evento vede inoltre il contributo di “Artificial Intelligence”, la più importante rivista internazionale del settore, e il patrocinio di: Commissione Europea, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e Comune di Udine.

 

L’organizzazione della 21ª conferenza internazionale dell’associazione scientifica AIxIA è solo una delle tante iniziative nel campo dell’Intelligenza Artificiale in cui, da oltre 40 anni, è coinvolto l’Ateneo friulano. «Oltre ai corsi di laurea in Informatica, presenti a Udine fin dal 1979 – spiega Agostino Dovier, delegato del rettore alla Didattica – l’offerta formativa dell’Università comprende: la triennale in Internet of Things, Big Data, Machine Learning; la magistrale in lingua inglese in Artificial Intelligence & Cybersecurity (doppio titolo con l’Alpen-Adria-Universität di Klagenfurt) e il dottorato di ricerca in Informatica e Intelligenza Artificiale. L’Ateneo, inoltre, è coinvolto nel dottorato nazionale in IA e nel suo piano strategico l’Intelligenza Artificiale risulta una delle otto aree interdisciplinari di riferimento».

 

«Sono almeno una quarantina – aggiunge Angelo Montanari docente di Informatica del Dipartimento di Scienze matematiche informatiche e fisiche – i professori dell’Ateneo attivi nel settore, che pubblicano i risultati delle loro ricerche sulle principali riviste e che sono coinvolti nei comitati di programma dei maggiori convegni internazionali e nei comitati editoriali di importanti riviste. L’IA è, inoltre, una delle tematiche qualificanti dell’ecosistema iNEST, progetto da 110 milioni di euro finanziato con fondi PNRR, e ricercatori dell’Ateneo sono coinvolti nei Partenariati estesi PNRR dedicati all’Intelligenza Artificiale e alla cybersecurity» conclude Montanari che è il coordinatore scientifico del progetto iNEST.

 

Infine, Dovier e Montanari – “a capo” del comitato organizzatore e di programma dell’evento che prenderà il via lunedì – ricordano i cospicui investimenti effettuati dall’Ateneo a favore dei laboratori di IA presenti all’Uniud Lab Village, il polo di ricerca avanzata in via Sondrio, e le due scuole internazionali di dottorato tenutesi a Udine nel corso dell’anno. Nel 2023, oltre alle nuove edizioni di quest’ultime, sono previsti un convegno internazionale nell’area del Machine Learning e altri due (uno internazionale e uno nazionale) nell’ambito del ragionamento automatico.