L’avvocato Bruno Malattia nuova guida di Fondazione Friuli dopo il doppio mandato di Giuseppe Morandini
Passaggio di consegne nella continuità alla guida di Fondazione Friuli. Giuseppe Morandini cede la presidenza a Bruno Malattia. La decisione, dell’Organo di indirizzo della Fondazione, riunito nella sede di Palazzo Antonini – Stringher per rinnovare la composizione del Consiglio di Amministrazione, per il quale è stata presentata un’unica lista «a riprova, come nei precedenti rinnovi, della compattezza degli enti designanti» specifica un comunicato.
Con voto unanime, sono arrivate le conferme per Bruno Malattia, Guido Nassimbeni e Francesca Venuto e la nuova nomina di Giancarlo Basaglia, Mirko Clavora, Lorenza Driul e Paola Martini.
Lo stesso Organo di Indirizzo ha quindi eletto il Collegio sindacale, composto dai sindaci effettivi Andrea Cainero, scelto quale presidente, Andrea Martini e Raffaella Rizza, e dai sindaci supplenti Stefano Biasutti e Barbara Sette.
Il Consiglio di Amministrazione, riunitosi successivamente, ha provveduto a eleggere al proprio interno il nuovo presidente nella persona di Bruno Malattia, già vicepresidente vicario. Al suo fianco i due vicepresidenti Guido Nassimbeni, confermato assumendo ora il ruolo di vicario ed espressione del territorio provinciale di Udine, e Giancarlo Basaglia, espressione di quello di Pordenone. Da segnare gli auguri del rettore dell’Università friulana al nuovo presidente: «Al nuovo presidente della Fondazione Friuli, Bruno Malattia, scrive Pinton, formulo a nome di tutta l’Università di Udine i migliori auguri di buon lavoro al vertice di una istituzione strategica al servizio e per lo sviluppo del territorio e nel solco di un consolidato, stretto e proficuo rapporto di collaborazione con il nostro Ateneo. «Al presidente uscente, Giuseppe Morandini, va il nostro più sentito ringraziamento per la appassionata e fondamentale vicinanza all’Università di Udine e ai suoi studenti, in questi anni la sua attività è stata di vitale importanza per molte nostre attività». Va detto che l’Ateneo udinese è presente con due docenti nel Consiglio di amministrazione: Guido Nassimbeni, come vicepresidente vicario, e Lorenza Driul, come componente del Cda.
Al momento del passaggio di testimone, il presidente uscente Giuseppe Morandini, che ha guidato l’ente per due mandati, ha sottolineato la solidità patrimoniale raggiunta, pari a oltre 500 milioni di euro, senza far mai venire meno nel corso degli otto anni l’erogazione di contributi a sostegno del territorio delle due province friulane di Pordenone e di Udine.
Nel solo 2024 sono stati finanziati 594 interventi, anche se la Fondazione ha affrontato sfide come il periodo pandemico e le difficoltà dei mercati finanziari da cui la Fondazione di origine bancaria rinnova le proprie risorse.
Bruno Malattia, avvocato con lunga esperienza professionale, ha presieduto la Camera penale regionale e per molti anni la Camera penale di Pordenone. È stato vicepresidente della Crup dal 1981 al 2003 e ha arricchito la sua esperienza nel settore bancario come membro del Cda della Société Bancaire de Paris. Nel suo curriculum, anche l’esperienza in Consiglio regionale, eletto con i Cittadini per il Presidente.