Lettera aperta al Presidente della Giunta Regionale Piero Mauro Zanin
I consiglieri regionali Honsell, Liguori, Ussai, Zalukar e Zanon hanno inviato una lettera aperta al Presidente della Giunta Regionale Piero Mauro Zanin per sollecitare l’impegno nei lavori delle Commissioni fondamentale per il controllo democratico sull’operato della giunta regionale.
Questo il testo:
Gent.mo Presidente,
in occasione del rinnovo dei Presidenti delle Commissioni consigliari lo scorso dicembre Lei aveva auspicato un rinnovato impegno nei lavori delle Commissioni, evidenziandone sia un ruolo legislativo sia un ruolo, certamente non meno importante, di controllo dell’esecutivo.
Questo secondo ruolo andrebbe esercitato soprattutto nella IIIa Commissione. Purtroppo rileviamo invece che questa Commissione si è riunita piuttosto sporadicamente, con rinvii a data da destinarsi come è avvenuto per la prossima convocazione del 18 marzo, nonostante l’argomento in discussione fosse la carenza di medici di medicina generale, un tema – non occorre dirlo – di particolare urgenza ed importanza per la salute dei cittadini del FVG.
Già lo scorso anno la IIIa Commissione si era contraddistinta per una attività assai rarefatta, nonostante l’epidemia in corso, che avrebbe dovuto indurre la commissione competente a sviluppare un’attività continua e capillare per fornire il proprio contributo nella lotta al virus.
Sono stati proposti molti temi dai consiglieri: dalle mascherine irregolari alla commistione Covid no Covid negli ospedali, ai tamponi, alle residenze per anziani, alla carenza di medici e infermieri, e anche i tempi delle liste di attesa, il collasso dei Pronto soccorso, ecc.
Soprattutto con la seconda ondata epidemica sono emerse molte criticità a cui sarebbe bene porre rimedio perché alcune scelte gestionali e di politica sanitaria sono state e sono tutt’ora discutibili.
Gli organi del Consiglio regionale che dovrebbero controllare l’operato della Giunta rischiano di fatto di essere estromessi da questa funzione, se le Commissioni non vengono convocate ogni volta che ne viene fatta richiesta. Il controllo in democrazia è essenziale per garantire il governo trasparente della cosa pubblica. Ed è bene precisare che per noi controllo significa un confronto costruttivo che analizzi i problemi e concorra a risolverli.
In conclusione, gent.mo Presidente, noi vorremmo poter esercitare pienamente il mandato conferitoci dagli elettori, quindi per favore fateci lavorare.
Cordiali saluti
F.to Honsell, Liguori, Ussai, Zalukar, Zanon