Presentato Libro bianco sulle gravi Criticità nella Gestione dell’Emergenza Sanitaria in FVG

Ieri mattina, come annunciato, presso la sede del Consiglio Regionale FVG, si è tenuta una conferenza stampa dedicata alla presentazione della terza edizione del Libro Bianco intitolato “Sette anni di disservizi e ritardi di soccorso in FVG dopo l’attivazione del NUE 112 e della SORES a Palmanova” predisposto dai rappresentanti dell’Associazione Costituzione 32, tra cui tra cui l’On. Laura Stabile e il Dott. Walter Zalukar. L’evento ha visto la partecipazione dei Consiglieri regionali Furio Honsell (Gr. Misto – Open Sinistra FVG), Rosaria Capozzi (Gr. Misto – Movimento 5 Stelle), Serena Pellegrino (Gr. Misto – Alleanza Verdi e Sinistra), Simona Liguori (Gr. Patto per l’Autonomia – Civica FVG) e del Consigliere regionale Francesco Russo (Gr. PD).

“A più di sette anni dall’istituzione del NUE 112 e della SORES in Friuli Venezia Giulia, le segnalazioni di errori e ritardi nell’emergenza territoriale continuano ad accumularsi, sollevando serie preoccupazioni sulla gestione dell’emergenza sanitaria da parte della Giunta regionale e, in particolare, dell’Assessore alla Sanità Riccardi. I disservizi riportati, che includono ritardi fatali e mancate risposte tempestive, sono stati raccolti attraverso testimonianze di cittadini, articoli di cronaca e l’attività ispettiva dei Consiglieri regionali, in questo importante documento.
Nella Conferenza stampa si è evidenziato come il nuovo PEU – Piano Emergenza Urgenza, adottato con la DGR 2064 del 22 dicembre 2023, sostenga la validità dei modelli attuali senza fornire motivazioni adeguate o dati trasparenti. Questo approccio, secondo i Consiglieri e gli esperti presenti, dimostra scarsa attenzione da parte dell’amministrazione regionale, che sembra ignorare il fatto che i disservizi nel soccorso possano tradursi in morti o situazioni più gravi evitabili.
Esprimiamo forti critiche nei confronti dell’Assessore alla Salute e della sua Giunta, sottolineando come l’organizzazione attuale, che prevede un doppio passaggio di chiamata, vada assolutamente rivista. Chiediamo un intervento urgente e tempestivo da parte delle istituzioni per rivedere il modello organizzativo del NUE 112 e della SORES. Sollecitiamo inoltre una maggiore trasparenza nella gestione dei dati e una revisione critica delle politiche attuali, al fine di prevenire ulteriori disservizi che mettono a rischio la vita dei cittadini.
Rinnoviamo l’appello più volte fatto alla Giunta regionale affinché affronti e risolva le criticità emerse e garantisca modelli di gestione dell’emergenza sanitaria più efficiente e sicuro per tutti i cittadini del Friuli Venezia Giulia.” Così si sono espressi i Consiglieri e le Consigliere presenti all’incontro con la stampa, Furio Honsell, Rosaria Capozzi, Serena Pellegrino e Simona Liguori.

In una nota  Rosaria Capozzi M5S ha voluto auspicare  che il  “Libro Bianco” sia spunto di riflessione per rivedere il sistema dei soccorsi.
“Alla conferenza stampa in cui è stato presentato il libro bianco sui disservizi e ritardi nei soccorsi, ribadisce Capozzi, abbiamo espresso la profonda preoccupazione sulle attuali modalità di attuazione dei soccorsi, che come riportato nelle sue pagine ci vede da anni porre l’accento sui ritardi legati anche al rimbalzo di chiamate tra i diversi enti preposti a seguito della chiamata al NUE 112”.  “In questo meccanismo fallimentare, non possono avere responsabilità gli operatori, a cui va il nostro ringraziamento per il loro lavoro e la nostra solidarietà quando finiscono sotto accusa, quando invece si attengono a dei protocolli già definiti, ma semmai son questi e l’organizzazione generale del sistema emergenza urgenza che va messo in discussione”.  “Riteniamo che si debba ottimizzare la gestione delle emergenze, valorizzando le competenze e migliorando gli ambiti di intervento, per tutelare – conclude Capozzi – al massimo i nostri operatori e le persone da soccorrere”.

Laura Stabile NUE 112-1 luglio 2024-breve