L’opera di Giulio Giorello, filosofo, matematico, storico della scienza in scena a Ruda e Udine

Siamo senza Giulio Giorello, filosofo, matematico, storico della scienza, dal giugno del 2020: tre anni. Si apre così la nota che annuncia due iniziative pubbliche che si terranno in Friuli. “Le conseguenze del CoVid, si legge ancora nella nota,  lo hanno portato via mentre scriveva e rifletteva proprio sulla sua condizione, su questa esperienza. In questi giorni vogliamo ripercorrere qui in Friuli alcune tracce della sua vita, del suo stile, del suo pensiero, le tracce che più ci parlano quando ci interroghiamo ad esempio su libertà e passione. Oppure quando guardiamo le ingiustizie e ci ribelliamo, o quando guardiamo la scienza, di cui vive il mondo che abbiamo prodotto, e ne valutiamo “orizzonti e limiti”. Ma anche quando ci radichiamo in un credo, più o meno consapevolmente. Incontreremo lo sguardo laico di Giulio Giorello attraverso le parole della moglie Roberta Pelachin Giorello che presenterà il libro da lei curato Il pensiero presente, Omaggio a Giulio Giorello, La nave di Teseo Editore, in due momenti: a Ruda (Udine) il 27 luglio 2023 alle 19 presso il Parco de l’Unità in via Torre (seguendo le indicazioni Bosco del Torre), evento organizzato da Nessun Giorno sia senza Poesia, con l’accompagnamento musicale di Nicole Coceancig; e a Udine il 28 luglio alle 18:30 presso la Beer Room by BirraStore, via Gemona 13. In entrambi questi incontri si presenteranno anche altri due lavori di Roberta Pelachin Giorello, filosofa e scrittrice: le liriche di Passioni inquiete o dell’amore, La Vita Felice Editore, ed il romanzo La trappola delle emozioni, Dal caso di Phineas Gage (1848) alla Terza Guerra (2048), Mimesis Editore. Parleremo anche di birra, di cui Giulio Giorello era innamorato e su cui era capace di costruire pensiero filosofico, e incontreremo il mondo dei fumetti con i quali lui era cresciuto e che continuava ad amare non solo traendone spunto ma mostrando quanta filosofia, matematica, scienza, vita reale traccino le avventure di Tex Willer o di Topolino. I fili della conoscenza si intrecciano nei luoghi più diversi tra loro, in una Babele di linguaggi e storie che tutti ci parlano e tutti affinano il nostro spirito critico, la nostra libertà e il nostro senso di giustizia. Incontreremo le figure di ribelli a cui il professor Giorello era legato, lui ribelle e libertario per eccellenza, figure del fumetto come Aquila della notte sopra citato, e della storia come il suo amato Bobby Sands e altri ribelli d’Irlanda. Una carrellata di mondi, di figure, di idee, di suggestioni”.