Marano: “Laguna d’autunno 2022”, ritornano le crociere con aperitivo e i magici tramonti tra canali, canneti e casoni

glauco vicario chiurlo

Gli splendidi tramonti che tingono il cielo e le acque di rosso, l’aria salmastra e l’arrivo degli uccelli migratori dal Nord Europa. In autunno la laguna di Marano si veste con il suo abito migliore: con “Laguna d’autunno 2022” lo potrete scoprire. Ritorna infatti l’iniziativa del Battello Santa Maria per gli amanti della natura e del turismo slow: dal 18 settembre al 23 ottobre, per sei domeniche successive, in compagnia di Capitan Nico Pavan, si viaggerà nei canali della laguna da Marano Lagunare fino a Lignano Sabbiadoro, per godere della magica luce dei tramonti del nord est e osservare lo spettacolo degli uccelli migratori che arrivano dall’Europa settentrionale e si fermano in vista dell’inverno. Durante la navigazione si lambiranno i confini della Riserva Naturale del Fiume Stella e un tratto di Litoranea Veneta per ammirare gli uccelli limicoli e la vegetazione alofila che colonizza le barene. E dal 15 ottobre, ogni sabato e domenica e fino a dicembre, tornerà anche un altro appuntamento ormai classico per il Battello Santa Maria: le crociere enogastronomiche di Laguna in Tecja, per cui Capitan Nico sta già studiando i menù dedicati alla stagionalità del pesce da proporre per ciascuna uscita.
La laguna della Bassa Friulana d’autunno si popola di vita e di colori: sono migliaia gli uccelli che, guidati dalla loro bussola interna, si muovono dai paesi nordici per raggiungere il Mediterraneo: nella laguna maranese, uno dei primi punti di sosta, trovano ad accoglierli temperature più miti e la tranquillità di una riserva naturale. Le alzavole, simbolo della Riserva “Valle Canal Novo”, insieme alle canapiglie, ai colorati mestoloni, alle morette, ai moriglioni e allo smergo minore giungono in laguna già in agosto, mentre a inizio settembre è la volta dei trampolieri, come il piovanello pancianera, la pivieressa e il chiurlo maggiore.

piovanello pancianera – Glauco Vicario

I gruppi più numerosi sono rappresentati dalle anatre, dalle folaghe provenienti dall’Europa settentrionale, dalle oche e dai trampolieri provenienti dalla Siberia. I mesi autunnali sono un periodo ideale per osservarli nel loro habitat, addentrandosi nell’intrico di canali e rii, di acque dolci e salate, di canneti e casoni, di barene che costituiscono l’essenza dell’ambiente acquatico che circonda la vivace cittadina di Marano Lagunare. Tante storie di terra e di mare saranno la base dei racconti di capitan Nico, maranese doc e grande esperto del territorio, che vi accompagnerà in navigazione a bordo della motonave Santa Maria, in partenza tutte le domeniche alle 16.30 dalla Vecchia Pescheria di Marano Lagunare, in Piazza Cristoforo Colombo. Si potranno osservare da vicino i casoni, le antiche abitazioni dei pescatori di Marano, con i loro tetti a spioventi ricoperti di paglia e canne, che i maranesi si tramandano di padre in figlio. Durante il tragitto verrà servito a bordo un aperitivo di benvenuto con tartine e prosecco. Il rientro a Marano, sempre navigando fra i canali della laguna, accompagnati dai racconti della guida e da canti della tradizione marinara, è previsto per le 18. L’iniziativa è rivolta a tutti gli amanti della natura, gli appassionati di navigazione e fotografia, le famiglie con bambini. Il costo dell’iniziativa è di 15 euro per gli adulti, 8 euro per i ragazzini da 6 a 14 anni, gratuito per i bimbi di età inferiore ai sei anni. E’ obbligatoria la prenotazione (telefonando a Nico al 3396330288 oppure scrivendo a info@battello santamaria.it o su Facebook nel gruppo Battello Santa Maria).

LAGUNA D’AUTUNNO

Periodo: tutte le domeniche dal 18 Settembre al 23 Ottobre

PROGRAMMA

Ore 16.30

Imbarco per l’escursione: si mollano gli ormeggi del Battello Santa Maria dal porto di Piazza Cristoforo Colombo e si comincia la navigazione alla volta della Litoranea Veneta, lambendo i confini della riserva naturale “Foci dello Stella”. Vedremo i casoni, le antiche abitazioni dei pescatori di Marano. Durante il tragitto verrà servito a bordo un aperitivo di benvenuto con tartine e prosecco.

Ore 18.00

Ritorno a Marano, navigando sempre fra i canali della laguna, accompagnati dalle parole della guida naturalistica e da musica e canti spontanei. Arrivati in porto, volendo, si può scendere e visitare l’antica cittadella di pescatori con la sua piazza, le calli e la Torre Millenaria.