Marco Putto (Cvica Fvg) : «”Regno” delle giunte? Per ora fermata una riforma aberrante»

“La proposta del centrodestra regionale che voleva unificare le elezioni amministrative a quelle regionali si è per ora arenata, per fortuna”. Esprime soddisfazione il consigliere di Patto per l’Autonomia-Civica Fvg Marco Putto, che per primo aveva presentato un’interrogazione circa le insistenti voci di corridoio che vedevano la maggioranza pronta a prorogare fino al 2028 il mandato delle giunte comunali, qualora i sindaci si fossero dimessi qualora eletti alle europee.

“Una proposta che avrebbe creato un’aberrazione legislativa, generando dei veri e propri ‘potentati’ con giunte, rette da vicesindaci nominati, in carica anche per 8 anni: una manovra tutta politica per garantire al centrodestra di governare alcune città del Friuli Venezia Giulia e gestire gli appetiti di sindaci che vogliono candidarsi alle elezioni Europee e al contempo continuare a ‘gestire’ i loro Comuni”.

“Non stupisce che il centro destra cerchi in tutti i modi di mettere mano al naturale processo democratico, con un disegno che va dal premierato a livello nazionale fino a modifiche unilaterali in sede regionale e locale: non molto tempo fa invocavano le urne appena possibile, per permettere ai cittadini di scegliere, ora si vede che si trovano così a loro agio che non serve ricorrere al voto così spesso”.

“Invito i cittadini a notare che queste proposte, mascherate spesso con la scusa di ottimizzare i costi, non sono altro che manovre tutti interne ai partiti della maggioranza per accontentare i loro appetiti.”