Mind the gap 7^ edizione, l’arte contemporanea per ripensare preconcetti e sfatare pregiudizi

Arte e cultura possono diventare un dispositivo per coinvolgere, assieme ai luoghi, il sistema di relazioni che questi stessi luoghi ospitano. Così pensava Franco Basaglia nel dare il via alla sua rivoluzione terapeutica, e sociale, per la dismissione dei manicomi diventata poi legge nel lontano 1978. E sarà ancora una volta il binomio arte e cultura al centro della settima edizione di Mind the Gap, progetto dedicato alle arti visive, avviato da Altreforme nel 2017 e promosso in collaborazione con diverse realtà culturali e istituzionali della regione. I termini “mind” (mente) e “gap” (divario, differenza), puntano l’attenzione sulla diversità come valore culturale e impiega l’arte contemporanea per ripensare preconcetti e sfatare pregiudizi. Gli artisti internazionali invitati a Udine, le loro opere e il fil rouge sotteso alla settima edizione, verranno presentati nel corso di una  conferenza stampa mercoledì 18 ottobre nel foyer del Visionario di Udine