Moretuzzo: «Nessuno disturbi il manovratore: mancate risposte e accuse di denigrazione a chi dissente sull’operato della Giunta Fedriga»

«Nello stesso giorno in cui sono intervenuto in Consiglio regionale chiedendo conto della posizione della Giunta sulle dichiarazioni farneticanti di qualche consigliere di maggioranza che nega i cambiamenti climatici, sull’assenza totale di azioni di contrasto al riscaldamento globale e sui soldi buttati in interventi inconsistenti, non ricevendo nessuna risposta dalla maggioranza, il governatore Fedriga riesce nel triplo salto carpiato. Da un lato critica la “burocrazia” della par condicio che impedirebbe il giusto dibattito e il libero confronto, dall’altro bolla come denigratori chi si permette di criticare nel merito l’operato di una Giunta a nostro giudizio assolutamente insufficiente. Delle due l’una: o si difende la democrazia e il diritto alla espressione e al dissenso sempre, o lo si fa solo quando conviene – afferma il segretario del Patto per l’Autonomia Massimo Moretuzzo, candidato alla Presidenza della Regione –. Sono certo che, a differenza di quanto avvenuto oggi e nei precedenti anni in Consiglio, il governatore uscente non si sottrarrà ai confronti e ai dibattiti che riguardano le azioni della sua amministrazione e il futuro della regione. Sappia Fedriga che il confronto ha per sua natura questa caratteristica: di solito avviene fra chi ha idee diverse. Per esempio, per restare al tema del giorno, noi (e la comunità scientifica all’unisono) crediamo che il riscaldamento globale sia reale, che il territorio vada messo in sicurezza subito dinanzi alla prossima estate in cui già sappiamo l’acqua scarseggerà. Crediamo anche che circondarsi di consiglieri che reputano il cambiamento climatico una favola per bambini sia inaccettabile e pericoloso. Per queste e altre domande rimaste inevase in questi cinque anni – conclude Moretuzzo – rimaniamo in attesa dei tanti confronti così cari al nostro governatore».