Morta donna incinta fotografata nella barella nell’evacuazione dell’ospedale di Mariupol. La propaganda filorussa, anche di idioti italiani, sosteneva fosse un’attrice
La donna incinta che era stata fotografata mentre veniva evacuata dall’ospedale pediatrico bombardato dai russi nella città ucraina di Mariupol è morta insieme al suo bambino. Un dramma che assume anche contorni nauseabondi visto che la donna era stata indicata per essere Marianna Podgurskaya, che invece scappava dall’ospedale con il suo pigiama a pois e ha poi dato alla luce una bimba. Lo riferiscono i media internazionali, ma siamo certi che gli irriducibili idioti che animano le polemiche sui social, facendosi più o meno consapevolmente strumento della propaganda di Putin e soci, diranno che è tutto falso. La donna in realtà era stata trasportata d’urgenza in un altro ospedale dopo l’attacco della scorsa settimana ed era stata fotografata, distesa su una barella, mentre si teneva con le mani il grembo. Da quanto si è saputo aveva gravi lesioni interne da schiacciamento al ventre. I medici hanno provato a far nascere il bambino tramite taglio cesareo ma il piccolo non mostrava segni di vita, ha spiegato il chirurgo Timur Marin. Si è poi cercato di salvare la madre, ma anche lei è deceduta per la gravità delle lesioni.