Mozione per sostenere l’accesso all’istruzione in favore delle famiglie di ragazzi svantaggiati. Proposta “contrastata” da maggioranza e PD
Nota di Furio Honsell (Open Fvg) sui lavori del consiglio regionale ed in particolare sulla mozione presentata dallo stesso Honsell volta a sostenere l’accesso a forme di istruzione parentale integrata in favore delle famiglie di ragazzi svantaggiati dal punto di vista socioeconomico o con bisogni educativi specifici danneggiati dalla prolungata esperienza della didattica a distanza. ” La nostra idea era molto semplice, piega Honsell, valorizzare la condivisione di culture e saperi diffusi, favorire modalità di sussidiarietà orizzontale in campo educativo, mettere in rete conoscenze ed esperienze non per sostituire la scuola universale pubblica – imprescindibile nello sviluppo della personalità dei ragazzi e nel percorso di consapevolezza civile e sociale – ma per arricchire il bagaglio di conoscenze e competenze da parte soprattutto dei soggetti più deboli. La nostra proposta è stata fortemente contrastata non solo dalla maggioranza, ma anche dal Partito Democratico. Siamo rimasti molto colpiti che non si sia voluto sostenere un progetto che ha come fine ultimo il sostegno alle fasce più deboli e la valorizzazione della cultura in ogni sua forma, anche attraverso il supporto ad iniziative di tipo associativo e del terzo settore nel campo della formazione. In presenza di una società che cambia, anche i paradigmi di riferimento devono cambiare: l’automatica riproposizione dei modelli collaudati e il disinteresse a prospettive diverse non aiutano a ritornare in sintonia con i bisogni della società e con quella parte di elettorato che da troppo tempo ha ormai voltato le spalle alle forze di sinistra di governo. La nostra mozione poteva essere migliorata ma purtroppo ciò non è avvenuto. Saremo lieti di aprire un confronto su questi temi”.