Nuova iniziativa della Campagna di Difesa Ambientale “Tagliamento Libero”

In una nota stampa  della campagna di difesa ambientale “Tiliment Libar – Tagliamento Libero” chiosa contro il Sindaco e la giunta comunale di Spilimbergo che sulla questione dello sbarramento sul Tagliamento voluto dalla Regione non si schierano. Spiegano dal comitato: un’inaccettabile e inadeguata pantomima si è consumata venerdì sera nel corso della nutrita assemblea organizzata dall’Associazione  Assieme per il Tagliamento a Spilimbergo. Oltre alla popolazione, si legge nella nota,  tutta la politica regionale e locale, di maggioranza ed opposizione, erano eccezionalmente rappresentate. La relazione è stata svolta dell’ing. Giorgio Damiano ed è culminata con la proiezione di un video rendering della Grande Opera creato, come sottolineato più volte alle assemblee e sulla stampa, dall’arch. Davide Lauretano tecnico regionale ed Assessore dei Lavori pubblici in quota Lega. Dopo la relazione, raccontano nella nota, “inizia una carrellata di politici regionali e locali che, intervento dopo intervento, tranne qualche raro caso dell’opposizione, non prendono alcuna posizione chiara sulla traversa. A partire dall’Assessore Davide Lauretano che giustifica il suo non essersi espresso in merito alla diga sul Tagliamento, affermando che per quanto li riguarda la creazione del video rendering parla da sé. Terminando con un’autentica situazione imbarazzante e in-commentabile dove lo stesso Sindaco Enrico Sarcinelli, nonostante durante l’assemblea più di un cittadino abbia sollecitato una presa di posizione chiara, descrive l’unica azione che il Consiglio Comunale ha intenzione di intraprendere: Inviare alla Regione il video rendering elaborato dall’Assessore Lauretano per chiedere alle stesse persone che hanno commissionato e già approvato lo studio se la simulazione dell’opera corrisponde al vero. Quindi, nel caso l’opera sia esattamente quella simulata nel rendering per il Sindaco è un no per questa specifica progettualità. Non escludendone quindi altre”.  Da un Sindaco ed una Giunta Comunale ci si aspetta ben di più, chiosano nella nota gli organizzatori dell’incontro: “Questi amministratori sono a conoscenza del progetto almeno da novembre 2023 e dopo 8 lunghi mesi durante i quali nessuna dichiarazione è pervenuta da parte dell’Amministrazione Comunale l’unica azione possibile è inviare un video fingendo che la Regione non sia perfettamente a conoscenza delle caratteristiche dell’opera che sta già andando in progettazione? È necessario che la Giunta e l’intero Consiglio Comunale si schierino immediatamente attraverso un ordine del giorno di un Consiglio Comunale che definisca la più totale ed incondizionata contrarietà alle Grandi Opere che andrebbero a devastare il bene comune Tagliamento”. “Grande assente nella discussione, concludono nella nota stampa,  è stato il passaggio sul territorio spilimberghese della nuova infrastruttura della superstrada Cimpello-Gemona. Collegamento osteggiato fortemente dalla popolazione e da Comuni del Friuli collinare che sembra essere invece stato accettato senza dubbi dalle Amministrazioni rivierasche”. A questo punto la domanda che sorge spontanea da fare alla politica locale e regionale,  concludono in estrema sintesi gli organizzatori della campagna di Difesa Ambientale “Tagliamento Libero” è semplice: “Siete favorevoli o contrari alla tutela del fiume europeo preso ad esempio in tutto il mondo per la sue caratteristiche e naturalità?”