Palmanova si riconferma “Città che Legge” fino al 2026 Nell’ultimo anno incrementati fondi, risorse e iniziative dedicate alla biblioteca

Il CEPELL (Centro per il Libro e la Lettura) ha nuovamente riconosciuto Palmanova come Città che Legge. Dopo il primo patto biennale firmato nel 2022, la città stellata ne ha sottoscritto uno nuovo valevole fino al 2026. I soggetti pubblici e privati che aderiscono all’accordo riconoscono nella lettura una risorsa strategica su cui investire e un valore sociale da sostenere attraverso un’azione coordinata e congiunta a livello locale.

Nel 2024, il Comune ha destinato 3.500 euro di risorse proprie per attività della biblioteca volte alla lettura per bambini e ragazzi, mille in più rispetto alla cifra spesa nell’anno precedente. La Biblioteca “Alcide Muradore” ha inoltre messo a disposizione i propri spazi per sette eventi di presentazione a cura dell’Associazione Libermente e collaborato ad una serie di iniziative che coinvolgono tutto il territorio palmarino, tra cui il “Maggio dei Libri” (4 giornate) in cui si inserisce la rassegna “Lector in Palma” e le presentazioni di Libri sotto l’albero (3 appuntamenti). Oltre a questo la città ospita la consegna del Premio Letterario Nazionale “Palmastoria” promosso da Libermente in collaborazione con il Comune e la Biblioteca civica.

Oltre ai vari incontri settimanali dedicati alle scuole (oltre 100 ore complessive), la Biblioteca partecipa anche a numerose iniziative regionali e nazionali come: “Leggere 0-10 – Crescere Leggendo”, Biblioteca della Legalità (BILL), “Nati per leggere”, “La Strada dei libri passa da…” e a diversi progetti di InBiblio, uno su tutti “Abitanti di Storie”. Afferisce alla Biblioteca anche il progetto Esplorando, realizzato con l’associazione 0432 e Arpa: il 7 e 8 marzo insegnati e educatori potranno scoprire proposte educative all’aperto, a partire dai bastioni di Palmanova, già inseriti nella mappa dei luoghi della lettura.

Nell’ultimo anno la Biblioteca ha acquisito 1.100 nuovi libri, raggiungendo un patrimonio complessivo di 34.000 volumi attualmente catalogati. I prestiti, invece, sono quasi 9.000, duemila in più rispetto a quelli registrati nel periodo antecedente.

L’Assessore alla Cultura Silvia Savi: “Siamo orgogliosi di aver ottenuto questo riconoscimento anche per il prossimo triennio, a dimostrazione dell’impegno di tutte le realtà, le associazioni e i soggetti coinvolti nella promozione della lettura, che ringrazio per il grande impegno. Riteniamo che leggere sia un valore comune su cui investire per la crescita dell’individuo e della società, per lo sviluppo di un pensiero critico e scevro da condizionamenti. Inoltre abbiamo puntato a collegare la lettura ai bastioni, facendone così un luogo di apprendimento all’aria aperta, apprezzato da bambini e ragazzi”.

 

Lunedì 17 febbraio è ripartita anche “Libriamoci”, una settimana di letture sia in presenza che a distanza (dal 17 al 22), dedicata ai ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado. Lo scorso anno, la campagna ha coinvolto più di 250mila studenti in oltre 13mila attività. A Palmanova le letture ad alta voce hanno coinvolto le classi terze della scuola primaria.

 

Per accedere ai servizi della Biblioteca – comprese le risorse gratuite di Media Library Online (MLOL) – registrarsi sul sito www.inbilio.it. Per info: biblioteca@comune.palmanova.ud.it o Tel. 0432 929566. La Biblioteca Civica di Via Loredan 1 è aperta dal lunedì al sabato (lun>mer, 14>18:30; gio>sab, 9>12).