Parco fotovoltaico del Cormor, Simona Liguori (Cittadini): Necessaria una Valutazione d’impatto ambientale prima di dare il via libera

Il parco fotovoltaico all’interno della Valle del Cormor, che una società privata intende realizzare in un’area compresa tra i comuni di Tavagnacco e Tricesimo, è finito sotto la lente del Consiglio regionale. A porre la questione ai colleghi ci ha pensato la consigliera Simona Liguori dei Cittadini, che in merito alla questione ha presentato un ordine del giorno accolto dalla Giunta.

Liguori ha impegnato il Presidente Fedriga e gli assessori competenti a sottoporre il progetto a un’attenta e precisa Valutazione d’impatto Ambientale (VIA) così come, del resto, dovrebbe sempre accadere per tutte le opere di rilievo regionale che vanno a incidere non poco sul territorio. La richiesta di sottoporre a VIA il progetto è stata avanzata pubblicamente anche da Legambiente e Italia Nostra sulla base delle “numerose criticità osservate e la delicatezza e rilevanza dei luoghi interessati che non sono state adeguatamente prese in considerazione e risolte da chi ha proposto il progetto”.

«Il rispetto della natura e delle aree paesaggistiche – ha spiegato Liguori – è un principio, un valore che deve guidare tutte le politiche regionali. L’Ordine del giorno è servito a richiamare l’attenzione della Giunta sul “caso Cormor” che andrà seguito con la massima attenzione, ma anche su un metodo di lavoro che la Regione deve fare proprio ogni volta che si coinvolge l’ambiente».