Patto per l’Autonomia: «Sulla Centrale Unica di Committenza (Cuc) la Giunta regionale in totale confusione»

 

«La Giunta regionale è in totale confusione sulla Centrale Unica di Committenza», osserva il capogruppo del Patto per l’Autonomia in Consiglio regionale, Massimo Moretuzzo, al termine dei lavori della I Commissione consiliare dedicati all’esame della manovra finanziaria 2020-2022.
«Abbiamo appreso dall’assessore competente Sebastiano Callari che, secondo una norma statale, i Comuni possono ricorrere alla Corte dei Conti per essere autorizzati ad affidare direttamente servizi qualora questi comportino costi inferiori a quelli
previsti con le gare centralizzate, alcune delle quali – è bene ricordarlo – hanno avuto come esito l’affidamento dei servizi a grandi operatori economici con sede fuori regione, comportando una perdita di lavoro per le piccole e medie imprese locali e alcuni casi di forte aggravio di costi rispetto agli anni precedenti per gli enti locali. Peccato che l’assessore abbia deciso di togliere dalla legge collegata alla manovra il riferimento alla norma italiana, perché, sostiene, essere ridondante. A noi – evidenzia Moretuzzo – sembra che la Giunta Fedriga abbia le idee davvero confuse: prima l’assessore Roberti, che si era
dichiarato entusiasta delle gare andate a buon fine per poi ammettere che questo procedimento penalizza pesantemente gli enti locali e le imprese del territorio, e ora Callari, con questo ultimo tira e molla. E ai Comuni chi ci pensa?! Non certo la Regione che continua a scaricare tutte le incombenze sugli enti locali, chiamati ora a rivolgersi direttamente alla Corte dei Conti se vogliono salvaguardare da danni erariali i loro bilanci», afferma Moretuzzo.
Da parte sua, il Gruppo Consiliare del Patto per l’Autonomia continuerà a mantenere alta l’attenzione sul tema della centralizzazione degli approvvigionamenti di lavori, servizi e forniture tanto che martedì 3 dicembre presenterà in Aula una
interrogazione a risposta immediata per sapere – anche alla luce delle recenti deliberazioni di Consigli e Giunte comunali che richiedono un intervento regionale a copertura dell’innalzamento dei costi causato dalla gare centralizzate – quali risposte la Giunta regionale intenda dare alle richieste dei Comuni sulla possibilità di non aderire ai contratti quadro già stipulati dalla CUC, qualora questi prevedano un aumento dei costi rispetto allo storico e l’eventuale copertura da parte della Regione della differenza di costo.