Podio interamente keniano per la Maratonina di Udine

Ancora una volta il Kenya domina la classifica della Maratonina Internazionale Città di Udine 2022, aggiudicandosi tutto il podio maschile e quello femminile. A trionfare nell’edizione della piena rinascita della competizione promossa dall’Associazione Maratonina Udinese, svoltasi ieri mattina in condizioni meteo e climatiche ideali, è stato Mitei Musa Kipsoyan, alla sua prima mezza in Europa, impostosi sui più forti dei circa 900 concorrenti con l’eccellente tempo di 1h 02’05”. Subito dopo di lui ha tagliato il traguardo Panuel Mkungo, che ha fermato il cronometro a 1h 02’11”. Terzo Simon Mwangi, che ha percorso il velocissimo itinerario di gara – apertosi in via della Vittoria e chiusosi in via Vittorio Veneto – in 1h02’17”. Tra le donne ha invece brillato la keniana Janeth Chepngetich, sfrecciata sui 21.097 chilometri della mezza udinese in 1h 08’24”, record femminile della Maratonina di Udine. Argento per Muli Lucy Mawia (1h 09’38”), bronzo per Lelei Lilian Jepkemboi, con il tempo di 1h 10′ 40″. Ottimo anche il risultato dei friulani Francesco Nardone, settimo, (1h07’35”) e Tobia Beltrame, ottavo (1h 07′ 41″). Fra i partecipanti – partiti da piazza I Maggio e arrivati in via Vittorio Veneto – pure lo scienziato udinese Mauro Ferrari e – curiosità – una thailandese alla sua prima mezza maratona in Italia, Runglaval Chinsiri, 50 anni. Il corridore più anziano aveva 89 anni, il più giovane 19. Folta partecipazione alla cerimonia di premiazione, svoltasi come di consueto sul palco di piazza Libertà, anche palcoscenico per la Rhythm & Blues Band di Cividale: novità dell’edizione 2022, che ha restituito al weekend della Maratonina i consueti eventi collaterali, è stata infatti l’esibizione del nutrito gruppo musicale (18 componenti), che ha ravvivato, a intervalli, tutta la mattinata. La proposta rientrava nel “Rime Mute Music Network”, palinsesto concertistico curato dall’associazione RiMe MuTe.

LA SALITA DEL CASTELLO. Grande spettacolo, venerdì sera, con la cronoscalata a invito maschile e femminile “Salita del Castello Bassani Immobiliare”, che si è svolta in condizioni meteo estreme (una violenta grandinata, con vento forte, si è abbattuta sulla città intorno alla metà della gara) e alla quale hanno preso parte 35 uomini e 6 donne: a segnare il record di velocità sulla rampa che porta in cima al colle è stato Emanuele Brugnizza, del GS Natisone (già vincitore lo scorso anno); seconda posizione per Cesare Caiani (Atletica Brugnera), terza per Matteo Ierep, della Libertas Grions e Remanzacco. Prima fra le donne (per la terza edizione consecutiva) Chiara Fantini, della Maratonina Udinese. Argento per Erika Bagatin, sempre in forza all’AMU, bronzo per Chiara Mlinz, della Libertas Grions Remanzacco.

MINURUN DESPAR E CORSA CON IL CANE. L’intenso pomeriggio di sabato – svoltosi alla presenza del testimonial della Maratonina 2022, Pietro Arese, 4° assoluto agli Europei di Monaco, ospite anche alla partenza della mezza – ha regalato al pubblico udinese lo spettacolo della Minirun Despar (quasi 300 i giovanissimi partecipanti, che si sono dati battaglia su un percorso di 1 km) e la Corsa con il Cane Città Flora (una cinquantina gli iscritti, impegnati sullo stesso itinerario di gara della Minurun), entrambe partite da piazza Libertà; nella Minirun il gruppo più numeroso è stato quello dei Gianburrasca, 57 bambini della società Keep Moving + Atletica Malignani. Nella sfida con gli amici a quattro zampe si è classificato in prima posizione il simpatico Darwin, con il suo padrone Steve Bibalo; secondo Jago, al guinzaglio di Alessandro Micoli, e bronzo per Cassy, che correva con Mirko Gregoris. Premio simpatia al piccolo Blu, partito per ultimo e arrivato con grande calma, sempre per ultimo, fra gli applausi, le risate e gli incitamenti del pubblico.

SUCCESSO PER LA STRAUDINE. L’atteso ritorno della StraUdine Mega InterSport, che ha ricalcato, su un circuito di 10 km, l’itinerario di gara della Maratonina (con start e traguardo negli stessi punti della mezza) ha regalato un grande spettacolo: oltre 400 i partecipanti cimentatisi, con varie andature, sul percorso della non competitiva.

IL COMMENTO DEL PRESIDENTE BORDON. Nelle parole del presidente dell’Associazione Maratonina Udinese, Paolo Bordon, il compiacimento per l’esito di una manifestazione che finalmente, dopo un anno di pausa – nel 2020 – e dopo la complessa e contingentata ripartenza del 2021, ha potuto recuperare la sua tradizionale e apprezzata dimensione. «Un grande ritorno, che ha restituito alla città di Udine un’importante vetrina nel segno dello sport e dell’aggregazione», ha dichiarato Bordon, rivolgendo un sentito ringraziamento ai tantissimi volontari che rendono possibile l’organizzazione della manifestazione e alle forze dell’ordine e del soccorso, impegnate lungo tutto il tracciato di gara per garantire massimi standard di sicurezza.

I PRIMI 10 UOMINI. Mitei Musa Kipsoyan (1h 02’05”), Panuel Mkungo (1h02’11”), Simon Mwangi (1h 02’17”), Wanyoike Peter Ndung’u (1h 02’ 28”), Celestin Ndikumana (1h 02’49”), Yegon Robert Kiplagat (1h 04’50”), Francesco Nardone (1h 07’11”), Tobia Beltrame (1h 07’41”), Tom Doney (1h 09’50”), Manfred Steger (1h 10′ 57″).

 

LE PRIME 10 DONNE. Janeth Chepngetich (1h 08’24”), Muli Lucy Mawia (1h 09’38”), Lelei Lilian Jepkemboi (1h 10’40”), Clementine Mukandanga (1h 13’46”), Vanina Del Santo (1h 24′ 22″), Elisa Turolo (1h 26’47”), Mariangela Stringaro (1h 28’56”), Alessandra Simoncello (1h 29′ 01″), Giorgia Bocchetto (1h 30’49”), Marianna Rigoni (1h 33’42”).