Potenziamento centro Prelievi di Udine: Simona Liguori interroga la Giunta, “necessario risolvere il problema dei tempi d’attesa e rafforzare il servizio”

La Consigliera regionale Simona Liguori ha presentato un’interrogazione alla Giunta regionale per affrontare le criticità del Centro Prelievi dell’Ospedale Civile Santa Maria della Misericordia di Udine, un servizio essenziale per la comunità e un punto di riferimento sanitario a livello regionale.

Nel documento, la Consigliera sottolinea come il Centro Prelievi rappresenti un servizio cruciale per i cittadini, in particolare per le fasce più fragili della popolazione, tra cui anziani, malati cronici e persone con difficoltà di mobilità. Una gestione efficiente e un potenziamento di questa struttura, ha spiegato Liguori, possono ridurre i tempi di attesa, migliorare la qualità del servizio e rispondere meglio alle crescenti esigenze degli utenti.

Liguori ha chiesto alla Giunta di chiarire quali azioni siano state programmate o siano in corso per il potenziamento del Centro Prelievi e se siano previsti interventi specifici per rafforzare il servizio, sia in termini di personale che di strumentazioni. Ha inoltre richiesto informazioni sugli studi o analisi effettuati per valutare le necessità attuali e future del Centro, considerando l’aumento della domanda da parte dell’utenza, e se siano in programma investimenti strutturali o organizzativi per garantire che il Centro Prelievi continui a essere un’eccellenza per Udine e per l’intera Regione. Infine, ha chiesto di sapere quali misure intenda adottare la Giunta per garantire che l’utenza fragile possa accedere al servizio in modo rapido, minimizzando i disagi legati alle attese o alla carenza di risorse.

“La Regione Friuli Venezia Giulia – ha ricordato la Consigliera – ha la responsabilità di assicurare un adeguato funzionamento delle strutture sanitarie pubbliche. Potenziare il Centro Prelievi dell’Ospedale di Udine sarebbe un investimento strategico per l’intera comunità, contribuendo a migliorare l’offerta sanitaria e il benessere della popolazione.”

Liguori ha inoltre evidenziato come l’Ospedale Civile di Udine sia un punto di riferimento regionale e necessiti di risorse adeguate per mantenere alti standard di servizio, soprattutto in un momento in cui l’aumento della domanda rischia di mettere sotto pressione la struttura.

“È fondamentale che la Regione intervenga per risolvere le criticità segnalate dagli utenti, come i lunghi tempi di attesa – ha concluso Liguori –. Un’azione tempestiva e mirata è necessaria per garantire che il Centro Prelievi rimanga un’eccellenza e un supporto fondamentale per chi ne ha bisogno.”

In attesa di una risposta dalla Giunta regionale, la Consigliera Liguori ribadisce l’impegno a monitorare la situazione e a garantire che le esigenze dei cittadini, in particolare delle categorie più fragili, vengano ascoltate e affrontate con urgenza.