Preoccupazione nelle scuole per il possibile passaggio a pagamento di strumenti Google per la didattica a distanza
“Nei giorni scorsi è apparsa su diversi quotidiani la notizia che nel corso del 2021 la suite di Google utilizzata dalle scuole per la didattica digitale integrata potrebbe essere resa a pagamento, tranne che per le funzioni di base. La notizia ha destato preoccupazione tra i dirigenti scolastici e gli operatori del settore perché molte scuole potrebbero trovarsi in difficoltà di fronte all’urgenza di dotarsi di una piattaforma virtuale a pagamento per poter proseguire nelle attività didattiche a distanza. A denunciare il possibile problema è il consigliere regionale Furio Honsell:
“Questo problema segnala ancora una volta l’arretratezza del nostro Paese in generale e della nostra Regione in particolare sul tema della promozione e diffusione della cultura dell’Open Source, che ha un valore al tempo stesso pedagogico, democratico e di risparmio economico. Riteniamo che sarebbe un segnale importante per il mondo della scuola – cioè per famiglie e insegnanti – se la Regione stanziasse risorse per la progettazione e attuazione di una piattaforma digitale per la didattica a distanza “open source”, magari sulla base di una collaborazione con il mondo dell’Università e della ricerca e che questa piattaforma fosse adottata da tutte le scuole regionali.” ha aggiunto il Consigliere regionale di Open Sinistra FVG. “E’ con queste finalità che a giorni depositeremo una proposta di legge volta a favorire la diffusione dell’Open Source sul territorio regionale ed è sempre in base a questa visione della società e di una apertura e diffusione libera della cultura e dei saperi che abbiamo più volte proposto atti di indirizzo volti ad emanciparci dal c.d. “colonialismo digitale”, purtroppo sempre rigettati da una maggioranza regionale incapace di pensare in modo innovativo e aperto.”