Prospettive di “salute” in Fvg

La sanità della nostra regione, un tempo eccellente, ha subito negli anni un forte deterioramento in termini di capacità e qualità di cura. Causa di ciò non sono certo gli operatori della salute, ma piuttosto le politiche inadeguate messe in atto da chi (centrodestra e centrosinistra) da almeno quindici anni governa la Regione. Cercare colpevoli è operazione sterile e di certo non aiuta a migliorare il nostro sistema salute; è necessario, invece, progettare la sanità del futuro avendo una visione a lungo termine, fondata sull’efficacia delle azioni e l’efficienza nel porle in essere, una sanità capace, da un lato di cogliere le spinte innovative (es. nuovi farmaci), ma anche di risolvere le sfide del presente (liste di attesa). Ho inteso mettere nero su bianco le linee prioritarie di intervento mirate alle azioni da porre in essere quanto prima. Su tutto, la pianificazione degli interventi che deve darsi, come metodo, l’analisi anche spietata dei dati e l’individuazione di obiettivi fondati, fattibili e misurabili.

Ho individuato intanto i seguenti ambiti prioritari di intervento:

  1. REVISIONE PNRR – DM 77/22: il Piano dell’ex Ministro Speranza prevede la costruzione, anche fisica, di strutture di cui è difficile vedere l’utilità, ma è facile intuirne i possibili sprechi.
  1. CONTRASTO ALLA CARENZA DI PERSONALE SANITARIO: è necessario affrontare, anche sui tavoli romani, la questione del personale a partire dalle remunerazioni e dai percorsi formativi dei professionisti e dal clima lavorativo.
  1. RIQUALIFICAZIONE DEGLI OSPEDALI: infrastrutture come gli ospedali devono guardare al futuro focalizzandosi sul rispetto e il benessere del paziente (privacy, infezioni ospedaliere) e, naturalmente, corretto dimensionamento.
  1. UMANIZZAZIONE DELLE CURE: il benessere del paziente è correlato alla sua capacità di recupero dalla malattia, un ospedale “aperto” che favorisca l’incontro con i propri cari va in questo senso.
  1. REVISIONE RETE OSPEDALIERA: a fronte dell’evoluzione clinica e della struttura della popolazione è necessario prevedere una maggior dotazione di posti letto.
  1. RUOLO DEI PICCOLI OSPEDALI: l’emergenza Covid ha aperto una riflessione su ruolo e funzioni dei piccoli ospedali.
  1. RIQUALIFICAZIONE RETE DI EMERGENZA: la Centrale Unica ha mostrato tutti i suoi limiti, bisogna riconsiderare le Centrali provinciali.
  1. LISTE DI ATTESA: vanno gestite attraverso l’analisi della domanda e dell’offerta sanitaria, è necessario insistere sull’appropriatezza.

La sanità è un settore complesso, vasto e variegato, il documento, pertanto, va visto come un work in progress.

Il link al documento è il seguente:

http://www.walterzalukar.it/wp-content/uploads/2023/01/Polo-Liberale-Prospettive-di-Salute.pdf

Walter Zalukar Consigliere Regionale FVG – POLO LIBERALE