Putto (Patto per l’Autonomia-Civica Fvg). “Fiumi e sicurezza ambientale: dialogo necessario tra Regione, comunità ed esperti”
“Intervenendo ai lavori della IV Commissione, oggi dedicati alla salvaguardia del fiume Isonzo, ho portato all’attenzione dei colleghi e della Giunta alcune considerazioni di carattere generale, che ben si adattano ad altre circostanze ben note alle cronache regionali. Mi riferisco all’abitudine di mettere in contrapposizione, quando parliamo di fiumi, due aspetti: tutela della sicurezza e tutela dell’ambiente” così Marco Putto Consigliere regionale Patto per l’Autonomia-Civica Fvg. “Se in passato la salvaguardia della sicurezza era nettamente prevalente, trascurando spesso le esigenze della natura, oggi sulle tematiche ambientali c’è maggior attenzione, pertanto si dovrebbero coniugare le due esigenze, prosegue il consigliere. Nella pratica, la politica dovrebbe mettersi prima ad un tavolo nei territori, coinvolgendo tutte le parti interessate (amministratori, associazioni ambientaliste ed esperti) al fine di avviare un dialogo e successivamente, ascoltati tutti, procedere speditamente nei complessi ma indispensabili iter progettuali. Al contrario, e lo vediamo in svariate occasioni, si rischiano solo annunci e slogan ad effetto o, peggio, progetti calati dall’alto che finiscono per bloccare i progetti e innalzare barricate. Questa buona prassi è indigesta a certa politica, basata sugli annunci e sul decisionismo, costa tempo e fatica, ma non praticandola non si fa che generare contrapposizioni e ostacolare una sano dibattito, portando inevitabilmente a un muro contro muro tra gli attori coinvolti.