Questa sera parliamo di donne, o meglio di tre grandi scrittrici tra Otto e Novecento. Un’investigazione pop (e un po’ rock) tra Invernizio, Liala e Mura

Letteratura rosa tra Ottocento e Novecento: è tempo di rivalutarla! Dai libri gialli dell’Invernizio ai sogni d’amore di Liala, senza dimenticare la narrativa anche di dura denuncia di Mura, un incontro sicuramente coinvolgente con Elena Commessatti, scrittrice e giornalista, autrice delle guide ‘Incentro’ e degli amatissimi romanzi Agata Est e il Mostro di Udine. Elena Commessatti racconta tre scrittrici – Carolina Invernizio, Liala e Mura – e, tra citazioni e sospiri d’amore, investiga il mondo della letteratura rosa italiana tra Otto e Novecento. “I miei libri li leggono un po’ tutti”, dichiarava Liana Cambiasi Negretti (in arte “Liala”) a un giornalista di Tuttolibri nel 1978, “dall’operaio alla laureata, alla donna colta.” E poi aggiungeva: “C’è anche gente che quei libri li legge e poi li nasconde, chissà perché…” Con il talk “Le galline della letteratura italiana”, – Antonio Gramsci definì la Invernizio “un’onesta gallina della letteratura italiana” -, Elena Commessatti accompagna il lettore e la lettrice contemporanei nella rivalutazione di una narrativa considerata tuttora d’appendice e purtroppo dimenticata. Un’Italia al femminile, per una “mamma di libri gialli” (Invernizio), di eterni sogni d’amore (Liala) e, a volte, dentro esercizi di stile e dura denuncia (Mura). Leggi di più su https://www.unipopudine.it/eventi/le-galline-della-letteratura-italiana-un-investigazione-pop-tra-invernizio-liala-e-mura L’evento è gratuito e aperto a tutti. Si terrà presso Palazzo Torriani, in Largo Melzi 2 a Udine, alle 18.15 (il Parcheggio Magrini è gratuito dalle 18.00 alle 22.00).

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Elena Commessatti, scrittrice e giornalista, è un’udinese di ritorno. Laureata in Lettere antiche a Ca’ Foscari, è tra i primi diplomati in “Tecniche della narrazione” alla Scuola Holden di Torino, diretta da Alessandro Baricco. Dopo una esperienza milanese nell’allora Gruppo RCS, tra editoria e redazioni, occupandosi prevalentemente di narrativa femminile, torna in Friuli Venezia Giulia definitivamente nel 2009.
Autrice di sceneggiati e programmi Rai e conduttrice dalla sede Rai di Trieste, collabora come giornalista pubblicista alle pagine culturali del Messaggero Veneto dal 1995. Autrice della serie di commedie noir I libri di Agata di Agata Est per Gaspari Editore, e di saggistica ‘pop’ per Forum Editrice (Udine Genius loci e Arturo Malignani. Con il futuro negli occhi), collabora con l’azienda di furniture design Moroso da molti anni. Con Agata Est e il Mostro di Udine, ha contribuito a far riaprire le indagini sul cold case “Il Mostro di Udine”, il serial killer dimenticato nella storia nera italiana del Novecento. Per Odòs nel 2014 si è inventata una collana di guide turistiche “incentro”, dedicate all’Italia delle piccole città, di cui ha scritto il format Udine una guida, collana giunta nel 2023 a più di trenta titoli, e di cui è direttrice. Nell’aprile uscirà “Aquileia una guida”, in cui Elena Commessatti è tornata a scrivere come autrice.

Per chi non riuscisse ad essere in presenza, la conferenza sarà anche disponibile su zoom:

https://us02web.zoom.us/j/85172868539?pwd=dXIyVUN5NklMb0k3VzNiQXZ1clUyZz09

– ID riunione 89222934912 – password 911652

Dal 10 marzo 2023 sarà inoltre presente sulla piattaforma YouTube dell’Associazione.