Questo weekend, un convegno e un’escursione approfondiscono la storia della Zona Libera della Carnia nell’80mo anniversario e dell’Alto Friuli, in occasione dell’
Proseguono anche questo weekend le iniziative in occasione dell’80° anniversario della Zona Libera della Carnia e dell’Alto Friuli, dopo la visita del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Sabato 21 settembre, nell’aula magna dell’Istituto comprensivo ‘Val Tagliamento’ di Ampezzo si terrà il convegno ‘Impronte di libertà. Dialoghi di Storia e storie attorno alla Zona Libera della Carnia e dell’Alto Friuli’, con inizio alle 9.30 e – dopo una pausa – riprenderà nel pomeriggio alle 14.30. Relatrici e relatori di fama nazionale dialogheranno sul lascito di questa esperienza, sulle sue contraddizioni e fragilità, partendo da una riflessione sul particolare rapporto tra storia e memoria. L’evento è con ingresso libero e sarà possibile partecipare anche ad una sola sessione. Domenica 22 settembre, appuntamento per gli appassionati di natura, oltre che di storia, con la seconda delle tre escursioni sui sentieri dei partigiani. Si svolgerà sul passo e sul monte Rest. Prima di iniziare la camminata, in prossimità della chiesetta del passo andrà in scena un’azione teatrale dal titolo “Sulle spalle delle donne” per i testi e la regia di Sara Alzetta. Sono ancora disponibili alcuni posti per partecipare all’escursione. È necessario, però, prenotare, contattando l’ANPI di Udine (e.mail: anpiudine@gmail.com; tel: 0432.504813).
Le due iniziative si inseriscono tra gli eventi, a contorno della commemorazione ufficiale svoltasi il 14 settembre, che sono organizzati dall’ANPI provinciale di Udine con il patrocinio del Comune di Ampezzo e della Comunità di montagna della Carnia – che ne hanno dato il sostegno insieme alla Regione Friuli Venezia Giulia – nonché dell’Università di Udine, e in collaborazione con l’Istituto Friulano per la Storia del Movimento di Liberazione, con l’Associazione Partigiani Osoppo e con Legambiente FVG.
IL CONVEGNO
L’incontro avrà come focus i vissuti di uomini e donne che, nella fase più drammatica della Seconda Guerra Mondiale, si trovarono ad affrontare scelte difficili e complesse per l’affermazione della democrazia. La Zona Libera della Carnia e dell’Alto Friuli, secondo studi recenti, è una pagina importante per comprendere un fenomeno storico che riguarda il coinvolgimento dei civili in un’esperienza che innesca meccanismi di appropriazione di un nuovo statuto politico.
Nella sessione mattutina (dalle 9.30 alle 13.00), Roberta Corbellini dell’ANPI di Udine offrirà un quadro storico dei CLN di valle e dei comuni carnici. Poi, Monica Emmanuelli dell’Istituto Friulano per la Storia del Movimento di Liberazione si soffermerà sull’approvvigionamento alimentare della Zona Libera, quindi la storica Laura Matelda Puppini spiegherà l’idea di scuola che si cominciava a ipotizzare per un mondo nuovo. Seguirà Fabio Verardo dell’università di Trieste che parlerà dell’amministrazione della giustizia e dei processi durante e dopo il conflitto.
Nel pomeriggio il convegno ricomincerà alle 14.30. La storia difficile delle Zone Libere sarà il tema centrale su cui dialogheranno gli storici Chiara Colombini dell’Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea, Santo Peli dell’università di Padova, e Andrea Zannini dell’università di Udine. Poi, l’antropologo Gian Paolo Gri illustrerà le sofferenze e le speranze della gente. Luoghi, storie e persone per una geografia delle memorie saranno il fulcro degli interventi di Mauro Pascolini dell’università di Udine e della ricercatrice Elena Pirazzoli. Il convegno sarà coordinato da Dino Spanghero, componente della segreteria nazionale dell’ANPI, e sarà introdotto da Antonella Lestani, presidente provinciale dell’associazione.
L’ESCURSIONE
La camminata sul passo e sul monte Rest sarà una nuova occasione per conoscere paesaggi unici e di straordinaria bellezza, ma anche luoghi simbolo della Zona Libera della Carnia, dove uomini e donne hanno reso possibile una parentesi di libertà dall’occupazione nazifascista nell’anno più tragico e difficile della Seconda Guerra Mondiale. Domenica 22 settembre, il ritrovo per i partecipanti è fissato alle 9.30, al parcheggio che si trova a circa 200 metri dal passo Rest, sul versante di Tramonti di Sopra. In caso di maltempo, l’escursione sarà rimandata alla domenica seguente. Per maggiori informazioni: www.anpiudine.org oppure www.legambientefvg.it.