Rifondazione Comunista appoggia lo sciopero e il presidio delle lavoratrici e dei lavoratori Wartsila di domani
Il Partito della Rifondazione Comunista appoggia lo sciopero e il presidio delle lavoratrici e dei lavoratori Wartsila previsti il 4 agosto. Saremo in Piazza della Borsa per evitare che cali il silenzio su questo come su altri attacchi al mondo del lavoro e, quindi, alla natura stessa della città di Trieste. La lista dei cosiddetti esuberi è lunga e lo smantellamento degli impianti industriali di Trieste fa paura. Lo Stato italiano, così pronto a elargire denaro ad aziende prontissime poi ad andare altrove, deve invece pretendere il mantenimento dei posti di lavoro e lo sviluppo dei siti industriali, nel rispetto dell’ambiente e della salute di operai/e e cittadini/e. L’art. 41 della Costituzione riconosce che “l’iniziativa privata è libera” ma anche che “non può svolgersi in contrasto con l’utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana.” Nello stesso articolo si individuano i “fini sociali” come scopo di ogni attività economica, pubblica e privata. Invitiamo i decisori pubblici a ricordarsi questo articolo e a intervenire. Noi di Rifondazione, forti di questa idea di Stato, saremo in piazza della Borsa il 4 agosto con il Comitato di lotta Wartsila, ovviamente rispettandone la piena autonomia.