“S-Bilancio FVG”, incontro del Gruppo Consiliare del Patto per l’Autonomia a Codroipo sulla manovra estiva
Grande partecipazione all’incontro “S-Bilancio FVG”. Nonostante le alte temperature e il periodo di ferie, tanti sindaci e amministratori locali hanno raggiunto ieri Codroipo da tutta la regione – da Gorizia a Montereale Valcellina – per partecipare all’iniziativa organizzata dal Gruppo Consiliare del Patto per l’Autonomia per presentare le criticità dell’assestamento di bilancio regionale e le proposte che il Gruppo porterà in aula la prossima settimana, ma anche per raccogliere idee in un confronto aperto con chi opera ogni giorno sul territorio. «Abbiamo ritenuto opportuno convocare questo incontro per condividere con i cittadini e in particolare con gli amministratori tutta la nostra preoccupazione e contrarietà per una manovra di bilancio che è decisamente negativa – afferma il capogruppo del Patto per l’Autonomia Massimo Moretuzzo –. Le risorse disponibili sono davvero tante. Sono già stati stanziati 800 milioni di euro e con gli emendamenti che arriveranno in aula potremmo arrivare a un miliardo, cifre mai viste in un assestamento di bilancio, quasi il triplo dell’assestamento 2021. Si tratta di un’occasione imperdibile per intervenire su temi davvero urgenti, per affrontare la crisi ambientale, climatica ed energetica che sta esplodendo, per mettere i cittadini, le comunità locali e le imprese nelle condizioni di far fronte alle difficoltà economiche e sociali che si annunciano all’orizzonte. Invece – continua Moretuzzo – larga parte della manovra si riduce a una distribuzione a pioggia di contributi, senza alcuna logica se non quella squisitamente elettorale. L’esempio plastico di questo modo di amministrare della Giunta Fedriga è il bonus energia per le imprese: 1000 euro di contributo distribuiti a tutti, senza tenere conto delle dimensioni aziendali, dei fatturati, dei bilanci più o meno in perdita. Più che di un contributo si tratta di una vera e propria mancia elettorale. Agli incentivi veri invece, come quelli per installare pannelli fotovoltaici sui capannoni, sono destinate solo le briciole. A questo si aggiunge il fatto che molte altre poste messe a bilancio risultano davvero incomprensibili: pensiamo agli 11,5 milioni messi per realizzare nuovi uffici regionali in Porto Vecchio a Trieste, che si aggiungono ai 26 già stanziati in precedenza, oppure agli ulteriori 8,5 milioni stanziati per la Manzano-Palmanova, un’opera inutile e dannosa che causerà un devastante consumo di suolo». Tante le sollecitazioni giunte dagli amministratori locali nel corso dell’incontro che è stato introdotto dal consigliere regionale del Patto per l’Autonomia Giampaolo Bidoli. Crisi energetica, montagna, sanità territoriale, eccesso di burocrazia unito alla carenza di personale nei Comuni sono stati i temi più dibattuti. Dagli amministratori presenti a Codroipo «abbiamo raccolto numerose indicazioni e proposte e molte di queste le porteremo dentro il dibattito consiliare sotto forma di emendamenti a una manovra che giudichiamo in modo pesantemente negativo», conclude Moretuzzo.