Sacile: oltre 1.000 alunni coinvolti nel progetto teatroescuola di ERT e Comune

Con la fine dell’anno scolastico si è concluso anche il ricco programma di attività teatrali che grazie all’Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia e alla collaborazione e al sostegno del Comune di Sacile ha coinvolto le scuole del territorio. Una rassegna di spettacoli con otto appuntamenti, quattro laboratori artistico-teatrali e il progetto speciale Pianorotto hanno coinvolto complessivamente oltre 1.000 bambine e bambini dai 0 ai 14 anni.

Il cartellone ha portato a Sacile alcune delle migliori produzioni di Teatro Ragazzi del panorama nazionale: Mi piace dei friulani Teatro al quadrato per i nidi d’infanzia, mentre Costruttore di storie della storica compagnia bolognese La Baracca è andato in scena per i bambini delle scuole dell’infanzia. Per le scuole primarie, due spettacoli arrivati dalla Puglia, Giovannin senza parole dei tarantini C.R.E.S.T. e Sapiens, l’ultimo Neanderthal dei leccesi Principio Attivo Teatro. Infine, DISconnesso. Fuga off-line di e con Guido Castiglia per Nonsoloteatro, rivolto ai ragazzi delle secondarie di primo grado.

Oltre alla rassegna di spettacoli, il programma di attività per le scuole di Sacile ha proposto anche quattro laboratori: Sinestesia. A passo di danza, colore e suono, progetto curato dal pianista Sebastian Gubian e dall’artista Carlotta Baradel che mette in relazione linguaggi espressivi diversi e che si è concluso con un concerto accompagnato da una performance di live painting. Il Teatro della Sete di Udine ha curato Musica e movimento, laboratorio musicale con improvvisazioni motorie condotto da Giorgio Parisi e Terra, acqua, aria, percorso creativo e narrativo sul mondo naturale e animale con Lucia Linda e Giulia Pes. Infine, tra teatro e pittura, Dario Moretti del Teatro all’Improvviso ha condotto il laboratorio Una bella città.

Giovannin senza parole – ph Tea Primiterrai 1

Gli alunni della scuola primaria Vittorino da Feltre hanno, inoltre, partecipato alla terza edizione di Pianorotto, progetto nato da un’idea di Ermanno Basso e promosso da SimulArte e dall’Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia nell’ambito delle attività di teatroescuola. Accompagnati dal maestro Luca Bonutti, i bambini si sono cimentati nella riparazione di un pianoforte, scoprendo come è fatto e come funziona attraverso incontri di ascolto ed educazione sonora. Il pianoforte è stato poi donato alla scuola e il progetto si è concluso con il concerto del pianista Claudio Filippini che ha visto la partecipazione attiva dei bambini nella creazione di melodie improvvisate.

«L’attività di teatroescuola – commenta il direttore dell’ERT, Alberto Bevilacqua – con spettacoli, laboratori e progetti speciali è una parte fondamentale del nostro lavoro che ha come obiettivo quello di promuovere capillarmente le arti sceniche, su tutto il territorio regionale e per i cittadini di ogni età. Nei confronti delle giovani generazioni sentiamo particolarmente forte la responsabilità di sostenere concretamente quel diritto alla cultura che negli ultimi tre anni è stato significativamente condizionato dalla pandemia. Il consolidato rapporto di fiducia con il Comune di Sacile ci ha permesso di lavorare in sinergia realizzando risultati importanti, in termini di partecipazione e soddisfazione del pubblico, sia per la stagione del Teatro Zancanaro per il pubblico adulto sia per le attività con le scuole».

«Da Amministratori – è la dichiarazione dell’Assessore alla Cultura Ruggero Spagnol – abbiamo ben chiaro il tema cruciale dell’educazione e del coinvolgimento dei nuovi pubblici, che saranno gli spettatori del domani. Questa ricerca, che si sintetizza in un lavoro assiduo che come Amministrazione di Sacile svolgiamo quotidianamente insieme all’ERT, ha individuato nel teatroescuola uno dei cardini principali d’azione che si svolge in contatto diretto e operativo con le scuole, le insegnanti, gli alunni. I risultati apprezzati, e che certificano una piena ripresa post pandemica in termini di spettacoli e di laboratori, hanno e continueranno ad avere il pieno sostegno dell’Amministrazione comunale sia da un punto di vista culturale sia economico, affinché vivere un’esperienza teatrale sia alla portata di tutti, in condizioni le più invoglianti, coinvolgenti, qualitativamente alte possibili in relazione all’età dei bambini».

Per ulteriori informazioni sulle attività per il mondo della scuola curate dall’Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia visitare il sito www.teatroescuola.it oppure scrivere a info@teatroescuola.it.