Salute: Conficoni (Pd), lea Fvg, poche luci molte ombre, siamo indietro su ospedale e territorio
«I dati sui lea evidenziano che tra alcune positività, nel sistema sanitario pubblico del Fvg ci sono ancora ampi margini di miglioramento, in particolare su ospedale e territorio, dove la nostra regione resta indietro e peggiora la posizione in classifica rispetto al 2018». Lo afferma il consigliere regionale Nicola Conficoni (Pd), commentando i primi dati provvisori del ministero della Salute sui Livelli essenziali di assistenza (lea) del 2022, che sono stati presentati in audizione al Senato.
«La classifica resa nota oggi – prosegue il consigliere dem – evidenzia luci e ombre. Accanto al quarto posto nell’area della prevenzione, bisogna considerare i risultati non certo lusinghieri nell’area distrettuale e in quella ospedaliera dove, piazzandoci rispettivamente al decimo e al dodicesimo posto, perdiamo due e cinque posizioni rispetto a quando il presidente Fedriga è stato eletto e siamo dietro a regioni non solo del nord, ma anche del sud Italia. Invece di lasciarsi andare a facili entusiasmi, dunque, sarebbe meglio focalizzare l’attenzione sui molti disagi e disservizi lamentati dai cittadini, senza dimenticare le 2.095 dimissioni volontarie di medici, infermieri e operatori negli ultimi quattro anni, che pure sono un significativo indicatore di sofferenza. Arginare questa massiccia fuga di personale è la prima cosa da fare per migliorare la capacità di risposta ai bisogni della popolazione. Dopo avere bocciato le nostre proposte per trattenere i professionisti e favorire nuove assunzioni, aspettiamo di sapere come la Giunta Fedriga intende riformare il sistema sei anni dopo il suo insediamento».