Salute: Conficoni (Pd), Regione metta fine a caporalato sanitario

«I costi degli appalti esterni con il conseguente reclutamento di medici sottopagati nel pronto soccorso di Latisana è l’ennesima dimostrazione di malfunzionamento della sanità regionale. Dopo la denuncia dell’associazione anestesisti, rilanciata dalla trasmissione Mediaset “Fuori dal Coro”, la Giunta Fedriga batta un colpo e chiarisca cosa intende fare per mettere a fine a una situazione tanto iniqua quanto imbarazzante, che svilisce i professionisti e danneggia l’immagine del nostro servizio sanitario a livello nazionale». Lo afferma il consigliere regionale Nicola Conficoni (Pd), annunciando la presentazione di una interrogazione sull’appalto del servizio di pronto soccorso nel presidio ospedaliero di Latisana, dove sono impiegati medici argentini.

«Da tempo sollecitiamo un cambio di rotta sul personale, per rafforzare il servizio sanitario pubblico svilito dalla Giunta Fedriga a beneficio della sanità privata. Non sono mancate da parte nostra proposte, anche in occasione della legge di Stabilità 2024, volte a fidelizzare i professionisti che già operano nel sistema sanitario regionale e incoraggiare nuove assunzione, anche al fine di superare il costoso utilizzo dei gettonisti, che favorisce la fuga dei dipendenti dalle aziende sanitarie. La Giunta e tutto il centrodestra, però, non solo ha bocciato strumentalmente ogni proposta arrivata dal Pd o dal centrosinistra, ma diversamente da altre Regioni non ha assunto alcun provvedimento, deludendo l’invito del ministro Schillaci a stoppare il fenomeno. Infine, Fedriga e l’assessore alla Salute Riccardi continuano a restare in silenzio difronte a episodi denunciati da mesi su cui è necessario fare chiarezza».