Salute: Moretti (Pd), Riccardi accetti le critiche motivate: «Le cose non vanno bene così come la Giunta racconta»

«La reazione irritata e supponente dell’assessore Riccardi conferma che si sbaglia su diverse cose, a partire dal rapporto con i sindacati, che vanno tutti rispettati, anche chi denuncia motivatamente criticità non certamente campate in aria». Lo afferma il capogruppo del Pd in Consiglio regionale Diego Moretti, commentando le dichiarazioni odierne dell’assessore regionale alla Salute, Riccardo Riccardi in merito alle critiche alle linee di gestione del Servizio sanitario regionale 2026, avanzate dal segretario generale della Cgil del Fvg, Michele Piga.

«Con la sua risposta infastidita, fastidiosa e arrogante nei confronti di legittime e, a nostro parere, fondate osservazioni del segretario della Cgil del Fvg sui contenuti delle linee di gestione 2026 del Ssr, Riccardi conferma che le cose non sono come vengono raccontate, anche a livello sindacale» continua Moretti.

«La reazione scomposta di Riccardi dimostra ancora una volta la sua scarsa sopportazione alle critiche, condite da battute che lasciano da una parte il tempo che trovano e dall’altra che queste critiche hanno colto nel segno. L’assessore crei le condizioni per un confronto reale con i territori e le comunità e lasci stare il resto». Inoltre, continua Moretti, «tirare in ballo il voto quasi unanime del Cal lascia il tempo che trova, dal momento in cui l’intervento del sindaco di San Canzian (unico astenuto) è stato motivatamente critico nei confronti delle linee 2026». Infine, conclude il capogruppo dem, «rispetto al ruolo delle altre organizzazioni sindacali, rilevo solo come, prima o poi, i nodi verranno al pettine anche sui territori (a partire dal piano oncologico) e vedremo se l’assessore sarà ancora così ironico nel dividere i sindacati tra “buoni” e “cattivi”».