Sanità: Delli Quadri (Pd), fuga da Fvg non cala con privati
“Riccardi lasci perdere la caccia alle ideologie, che noi badiamo al sodo e anche i numeri gli sono contro: la fuga di malati verso altre Regioni non accenna a calare e resta sopra la media delle regioni del centro-nord: dunque la privatizzazione non funziona, altro che farla crescere. L’assessore continua i tour inaugurali nelle sue ‘comfort zone’ dove può pontificare senza rischiare nulla, ma non riesce a trovare un po’ di tempo per confrontarsi con la popolazione, ad esempio i cittadini di San Vito al Tagliamento.”. Lo afferma il responsabile Sanità del Pd Fvg Nicola Delli Quadri, replicando all’assessore regionale alla Salute Riccardo Riccardi che oggi al Policlinico San Giorgio di Pordenone ha accusato chi conduce “battaglie ideologiche” contro la sanità privata che servirebbe invece a “contenere le fughe dei pazienti verso privati di altre regioni d’Italia”.
“Il privato si sceglie cosa fare – segnala l’esponente dem – mentre il pubblico risponde a tutti. Bastano pochi numeri per capire come stanno le cose: due strutture private principali della Regione Fvg nel 2022 hanno praticato 2659 artroscopie contro le 955 dei 12 ospedali pubblici, due strutture private hanno fatto 1764 operazioni di protesi al ginocchio e i 12 ospedali pubblici solo 558. Gli ospedali pubblici prendono in carico 2440 fra fratture di anca, femore, tibia e perone, mentre sono 15 i ricoveri nel privato”.
Riferendosi a quanto detto dall’assessore Riccardi, secondo cui per spostare un medico da un reparto a un altro sarebbero necessarie 4 riunioni sindacali, Delli Quadri giudica che l’esponente della giunta Fedriga “esprime nel migliore dei casi non conoscenza delle procedure, disprezzo per le regole e soprattutto scarsa considerazione dei diritti dei professionisti che tengono in piedi il sistema sanitario regionale”.