Sanità pordenonese, le tardive dichiarazioni del Ministro Ciriani fanno sorridere
Che il Ministro Luca Ciriani si sveglia oggi a difesa della sanità pordenonese, con parole dure verso il direttore generale dell’AsFO Tonutti e, afferma, contro l’assessore regionale Riccardi, suo alleato in Regione, fa onestamente sorridere. A dirlo è Marco Salvador della Civica FVG e La CIVICA Pordenone che aggiunge: “Chi governa da anni – a Roma, in Regione ea Pordenone – non può oggi improvvisarsi opposizione di sé stesso. È difficile non leggere nelle sue parole un’operazione tutta politica, non certo un atto di sincera preoccupazione per il territorio. Perché? Le spiegazioni possibili sono dovute: o il Ministro non si è accorto fino ad oggi del progressivo smantellamento della sanità pordenonese , coperto da una presunta razionalizzazione che guarda caso ha colpito solo il Friuli Occidentale e non l’area udinese, terra natìa dell’assessore Riccardi, oppure oggi interviene solo per meri calcoli politici. Non è un mistero che ci si stia avvicinando a decisioni importanti: la questione del terzo mandato, le prossime elezioni provinciali, nuove composizioni interne nei rapporti di forza della maggioranza. La sensazione netta è che Luca Ciriani sta attaccando l’asse Fedriga-Riccardi non per difendere i cittadini, ma per spostare gli equilibri politici interni o forse persino per rompere definitivamente un’alleanza. La “redenzione” tardiva di Fratelli d’Italia suona più come una mossa di posizionamento che come un’autentica presa di coscienza. D’altra parte, il Ministro Ciriani rappresenta un collegio molto più ampio di quello pordenonese. Siamo curiosi di sapere cosa pensano a Udine delle sue dichiarazioni , visto che ora denuncia un trattamento preferenziale proprio nei confronti di quel territorio. Pordenone ha bisogno di chiarezza, di coerenza e soprattutto di atti concreti, non di giochi politici sulla pelle dei cittadini. Porteremo la domanda anche nei banchi del Consiglio Comunale di Pordenone , perché vogliamo sapere, con chiarezza, cosa ne pensano il gruppo di Fratelli d’Italia – che siede in maggioranza con il numero più cospicuo di consiglieri – nonchè il sindaco Alessandro Basso (sempre di FDI) rispetto allo stato della sanità locale. Dopo aver perso anche il punto di nascita cittadino del policlinico San Giorgio, i cittadini meritano risposte, non ambiguità”.