Sanità: Spitaleri (Pd), Fvg di Riccardi non attrae infermieri
“Se su oltre 900 domande, si presenta la metà dei candidati e di questi meno di un quarto passa la fase scritta, abbiamo una serie di problemi, e il maggiore attiene alla capacità attrattiva del nostro sistema sanitario regionale. Solo un sistema integrato tra aziende sanitarie e welfare comunale può essere attrattivo per i professionisti della sanità”. Lo afferma il coordinatore della segreteria regionale PD Fvg Salvatore Spitaleri, commentando il primo vaglio del concorso regionale per infermieri, cui sono stati ammessi agli orali 124 candidati su 639 posti banditi dall’Azienda regionale di coordinamento.
“E’ evidente che nella sanità pubblica di Riccardi e Fedriga – osserva Spitaleri – i professionisti non credono e non sono disponibili a investire sul loro futuro. In secondo luogo – aggiunge – solo un sistema integrato aziende sanitarie-comuni, con servizi e immobili ad affitto calmierato, possono rendere attrattivo il sistema. A Udine, con De Toni, abbiamo costruito una proposta in questo senso”.
“In terzo luogo – prosegue l’esponente dem – va compreso se il sistema di valutazione di questi maxi concorsi ha effettivamente un senso o serve solo a scoraggiare la partecipazione effettiva e una reale selezione. Naturalmente, il ‘vicefallimento’ Riccardi di tutto questo si disinteressa: il disegno di smantellare la sanità pubblica – conclude Spitaleri – ha molte facce”.