«Sanitari bravi ma pochi e soli»: Simona Liguori porta il caso del Pronto soccorso di Udine in Consiglio regionale
«I sanitari sono bravi, ma pochi e soli». Con questa frase, raccolta dalla testimonianza di Sandra Tesolin sull’esperienza affrontata dalla madre in Pronto soccorso a Udine, dove ha dovuto subire un attesa di undici ore prima del ricovero, la Consigliera Simona Liguori ha interrogato l’Assessore alla sanità Riccardi sulla situazione del personale. «Siamo al settimo anno di questa giunta regionale – ha detto Liguori – e i problemi anziché diminuire si moltiplicano. E’ sconfortante ascoltare testimonianze di persone che hanno perfino paura a rimanere durante la notte in attesa in pronto soccorso. la gente ha capito che la responsabilità dei disagi non è del personale, ma della scarsità di risorse umane». “I sanitari sono bravi, ma pochi e soli”, sono le parole del racconto di Sandra Tesolin. «Da questa considerazione, tanto semplice quanto vera, bisogna ripartire per costruire una sanità migliore che sia in grado di accogliere le persone e curarle. Chiediamo più investimenti nella sanità pubblica, salari adeguati e condizioni di lavoro dignitose per medici e personale sanitario: lo diciamo da molto tempo, non siamo ascoltati e la situazione dei dipendenti dei nostri ospedali peggiora di giorno in giorno».