Settimana Nazionale Nati per Leggere: a Latisana incontro su “Ambiente e tecnologie digitali nel mondo della prima infanzia” Meno schermi e più natura
I bambini e le bambine entrano in contatto con i dispositivi digitali dei genitori e di altri adulti di riferimento fin dai primi mesi di vita. La crescita del gioco virtuale, in contrapposizione a quello reale, ha portato come conseguenza anche ad un distacco dall’ambiente naturale. Come è possibile accompagnare i bambini verso un utilizzo limitato della tecnologia, in modo da poter dedicare più tempo alla relazione con gli altri, con ciò che ci circonda e con la natura?
Di educazione ambientale e digitale si parlerà in un incontro in programma martedì 22 novembre alle 17 nella Sala Conferenze del Centro Polifunzionale di Latisana. L’iniziativa è stata organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Latisana nell’ambito della Settimana Nazionale Nati per Leggere e vedrà la partecipazione di Ilaria Perini e Valeria Balbinot del Centro per la Salute del Bambino, onlus che da sempre si occupa di questi aspetti e che ha anche realizzato delle pubblicazioni su questi temi, entrambe uscite nella collana “Nutrire la mente fin da piccoli”: “Bambini e tecnologie. Guida per genitori”, a cura di Valeria Balbinot e Giorgio Tamburlini, e più recentemente “La cura della Terra nelle nostre mani. Informazioni e proposte per bambini, genitori e insegnanti”, a cura di Ilaria Perini, in cui si parla di vestiti, cibo, rifiuti, di energia, di spostamenti e di tutte le piccole grandi azioni quotidiane che si possono mettere in campo fin da piccoli per agire il cambiamento, un cambiamento non più rinviabile, come ci ricordano l’Agenda 2030 e le cronache degli ultimi tempi.
Il Centro per la Salute del Bambino è una organizzazione senza fini di lucro (Ente del Terzo Settore ai sensi della legge n.117/17) nata nel 1999 per iniziativa di un gruppo di operatori dell’infanzia. Il CSB opera in Italia e a livello internazionale per sviluppare, valutare e diffondere programmi di supporto alla salute e allo sviluppo cognitivo e socio-relazionale del bambino e alle competenze genitoriali. Promuove e coordina programmi di supporto ai genitori quali Nati per Leggere, Nati per la Musica e di prevenzione della povertà educativa e di integrazione tra servizi quali Un Villaggio per Crescere, ponendo particolare attenzione a territori, gruppi sociali, bambini e famiglie in condizioni di fragilità. Si avvale di uno staff multidisciplinare di educatori, pedagogisti, psicologi, studiosi di scienze sociali, esperti di letteratura per l’infanzia e musicisti.