Sicurezza: Conficoni (Pd), svolta propagandata da cdx non c’è stata
«La nostra regione continua ad essere in testa alle classifiche sulla sicurezza, ma gli episodi di violenza verificatisi negli ultimi tempi e le ronde promosse da Forza Nuova attestano come la svolta promessa dal centrodestra non c’è stata. Per garantire ai cittadini un’adeguata qualità di vita, oltre a implementare i controlli, certamente indispensabili, bisogna dedicare maggiore attenzione all’illuminazione pubblica, alla rigenerazione urbana, alla tutela dei diritti e alla promozione del senso di comunità che contribuisce a superare paura e diffidenza». Lo afferma il consigliere regionale Nicola Conficoni (Pd), a margine dell’esame della legge 5 del 2021 “Disciplina in materia di politiche integrate di sicurezza e ordinamento della Polizia locale”.
«Le cronache degli ultimi mesi – prosegue il consigliere dem – attestano come i risultati conseguiti dalla legge sulla sicurezza approvata nel 2021 siano inferiori alle aspettative e vi sia un forte divario tra propaganda e realtà anche su una bandiera per la maggioranza come la lotta all’immigrazione irregolare. Anche oggi, infatti, la Giunta non è stata in grado di rendicontare quanti clandestini siano stati rimpatriati grazie alle 65 fototrappole acquistate per 50mila euro alla fine del 2021 per bloccare la rotta balcanica e consegnate pochi giorni prima delle elezioni dopo essere rimaste oltre un anno in magazzino». Per quanto riguarda l’utilizzo degli steward, «non possono sostituire le forze dell’ordine. Proprio nei giorni scorsi i sindacati di polizia sono stati ricevuti dall’assessore Roberti lamentando una carenza degli organici. È importante, piuttosto, che la Regione si faccia portavoce nei confronti del Governo di questa istanza e che in qualche modo le risorse umane ritenute utili a migliorare il livello di sicurezza nella nostra regione vengano messe a disposizione».